È la Chiesa Cattolica la principale destinataria dell’8 per mille dell’Irpef. In base ai dati del Dipartimento delle Finanze sui redditi 2012 ripartiti nel 2016, i contribuenti hanno scelto di versare alla Chiesa oltre un miliardo di euro, pari all’80% dell’importo totale.
Nel dettaglio ammonta a 1,257 miliardi di euro l’importo dell’Otto per Mille ripartito nel 2016 sulla base dei redditi 2012. La parte del leone, dunque, la fa proprio la Chiesa cattolica, scelta da 15.226.291 contribuenti sui 18.817.795 che hanno indicato validamente una destinazione (80,91%), cui vanno 1,011 miliardi. Secondo, con l’8,73% delle preferenze, è lo Stato che si aggiudica 187,1 milioni. Terza la Chiesa valdese (2,99%) con 37,4 milioni. A indicare la destinazione dell’Otto per mille è stato in totale il 45% dei contribuenti. Oltre 22milioni di italiani, invece,non hanno espresso alcuna scelta.
Gli importi per lo Stato, sottolinea il Mef, sono quelli al lordo delle riduzioni. Dal punto di vista della ripartizione regionale, la Lombardia è al top per la destinazione del gettito alla Chiesa Cattolica (la scelta è stata espressa da 2,8 milioni di contribuenti). Seguono Veneto (1,39 milioni), Sicilia (1,33 milioni), Campania (1,28 milioni), Puglia (1,27 milioni) e Lazio (1,21 milioni).