Risuscitare un codice di cavalleria medievale per far nascere un nuovo spirito cavalleresco
Come sarebbe un cavaliere se vivesse nei tempi moderni? Per rispondere a questa domanda, Aleteia ha aggiornato un antico codice di cavalleria in vigore nel XII secolo.
Questi “dieci comandamenti”, a immagine del decalogo della Chiesa cattolica, dettavano la condotta dei cavalieri desiderosi di coltivare le sante virtù e volevano risvegliare in loro i sentimenti più nobili.
Visto che rispondeva a problematiche medievali, un codice di questo tipo potrebbe sembrare a prima vista inappropriato per l’epoca moderna… o no?
Alcuni cattolici “di oggi” hanno rivisto e aggiornato per voi i precetti di questo codice, dalla cui ispirazione la nostra società moderna trarrebbe grande giovamento. Facciamo nascere insieme un nuovo spirito cavalleresco!
I – Crederai in tutto ciò che insegna la Chiesa e osserverai tutti i suoi comandamenti.
Unito in se stesso, unito agli altri, unito alla Chiesa, unito a Cristo, il cavaliere è allora consapevole di poter spostare le montagne.
II – Proteggerai la Chiesa
Un cavaliere sarà capace di difendere la Chiesa da minacce fisiche e arriverà a farlo anche con la santità della propria vita.
III – Mostrerai rispetto per i più deboli e ti costituirai loro difensore
Riconoscere anche il debole come figlio di Dio, come lo riconosce Cristo, è il cammino che deve seguire un cavaliere.
IV – Amerai il Paese in cui sei nato
Come cavaliere cristiano, devi mettere la tua vita sotto la benedizione di Dio, e quindi amare il Paese e l’epoca che ti hanno visto nascere.
V – Non indietreggerai davanti a un nemico
La salvezza di un re non risiede nel suo esercito, né la vittoria di un guerriero nella sua forza.