Ci sono piccole cose che possiamo fare tutti i giorni per tenere accesa la fiamma dell'amore negli anni a venire
Dopo aver postato una fotografia del matrimonio dei suoi nonni, 60 anni fa, una mia amica ha scritto: “Dopo tutti questi anni, hanno ancora occhi solo l’uno per l’altra”.
C’è stato un periodo in cui avrei liquidato un dolce sentimento di questo tipo come un cliché, non dandogli molto credito. Diciamo che certe persone hanno “occhi solo l’uno per l’altra”, ma la maggior parte di noi la considera solo una bella frase piuttosto che pensare davvero a cosa significhi. Vedere la fotografia postata dalla mia amica mi ha fatto chiedere se l’atto di rimanere concentrati l’uno sull’altra, di “vedere” davvero l’altra persona, possa essere la chiave di 60 anni di felicità coniugale.
I matrimoni felici sono da molto tempo un argomento topico per la ricerca scientifica. Cosa rende il rapporto di una coppia più felice di quello di un’altra? Uno studio recente della Rutgers e della New York University si è concentrato sulla biologia dell’amore, scoprendo che “le coppie declassano l’apparenza delle persone che percepiscono come una minaccia per il loro rapporto”.
Essenzialmente, le coppie felici in un rapporto impegnato trovano le persone single di bell’aspetto del sesso opposto meno attraenti di quanto siano in realtà. È un meccanismo protettivo, biologico, ma mostra anche l’importanza di come guardiamo al nostro partner e di come scegliamo di non guardare gli altri come parte del fatto di rimanere felicemente sposati.
Nella storia di copertina della rivista Time, How to Stay Married, Belinda Luscombe offre vari indicatori della felicità nel matrimonio: far sentire l’altro amato, chiedere scusa, abbandonare l’idea di “anima gemella” e avere intimità una volta a settimana.