ORLANDO, USA – 12 giugno: Un uomo in lacrime regge una bibbia durante una vigilia per le vittime dell’attacco terroristico al “Pulse”, un locale notturno per omosessuali a Eola Lake, Orlando. Il massacro è iniziato alle prime ore di domenica 12 giugno, quando un uomo con armi automatiche è entrato nel nightclub e ha iniziato a sparare. Le vittime sono 50, i feriti 53 (molti dei quali sono gravi). Il governo statunitense ha dichiarato che quanto accaduto è stato sia un attacco terroristico che un crimine d’odio.
L’odio tiene una nazione in ostaggio
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