Alla tradizione monastica si deve gran parte dell’eccellenza dell’architettura mondiale, dall’Egitto alla RomaniaPer la tradizione cristiana Dio è Somma Bellezza. È stato Sant’Agostino nelle sue Esposizioni sui Salmi a scrivere che al di sopra della stessa bellezza interiore dell’essere umano – “la cui radice è la giustizia” (come noterà Menéndez Pelayo nella sua Storia delle idee estetiche) – c’è proprio la bellezza dell’Iddio Incarnato. Dirà Sant’Agostino:
“Bello è in quanto Verbo di Dio, bello nel seno della Vergine; bello dunque in cielo, bello in terra; bello nei miracoli, bello nei supplizi; bello nell’invitare alla vita, bello nel non curarsi della morte, bello nell’abbandonare la vita e bello nel riprenderla; bello nella croce, bello nel sepolcro, bello nel cielo”.
Non c’è dunque da restare stupiti se l’architettura cristiana – che non cerca solo di essere dignitosa bensì di tenere conto di tale bellezza – sia essa stessa, bella. Ecco perché oggi vogliamo condividere con voi quello che, a nostro parere, potrebbero essere cinque tra i più bei monasteri al mondo.
1. Il Monastero di Santa Caterina sul Monte Sinai
Ai piedi del monte Sinai, a sud dell’omonima penisola, si trova il monastero greco-ortodosso di Santa Caterina. Tra i più antichi al mondo, fondato nel VI sec. e da allora è rimasto attivo senza soluzione di continuità, permette ai visitatori persino di entrare nella biblioteca, anch’essa risalente al VI sec. Secondo alcuni è la biblioteca più ricca al mondo, dopo quella del Vaticano, per numero e valore dei manoscritti. Si dice che l’altare nella cappella bizantina al suo interno sia stato costruito sopra le radici del Roveto Ardente.
2. Il Monastero di San Lorenzo del Escorial
Il Monastero di San Lorenzo del Escorial, considerato l’ottava meraviglia del mondo dal XVI sec., fu fatto costruire nel 1563 da Filippo II, figlio dell’imperatore Carlo V.
3. Il Monastero di Barsana, in Romania
Il Monastero di Barsana non è soltanto tra i monasteri più belli della Romania, ma addirittura tra i più belli al mondo. Si trova nel villaggio di Barsana. È un caso di unione tra modelli architettonici occidentali ed orientali. Il complesso del monastero è stato costruito in legno, in conformità alla tradizione locale: non vi sono presenti chiodi e nella sua costruzione non sono stati utilizzati utensili elettrici. La Chiesa del Monastero di Barsana rientra nella lista del Patrimonio Mondiale per l’Umanità dell’UNESCO.
4. Il Monastero di Rila, in Bulgaria
Fondato nel X sec. da San Giovanni di Rila (conosciuto anche come Iván Rilski), il monastero è situato sul monte Rila, nella parte occidentale della Bulgaria, a circa 120 km da Sofia. Tra le altre cose, il monumento è un simbolo della resistenza culturale bulgara nei confronti dell’Impero Ottomano e, dopo secoli di occupazione, immagine del sentimento dell’identità bulgara. Nel 1983 il monastero è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
5. I monasteri greci di Meteora
I Monasteri di Meteora si trovano nel nord della Grecia, nella pianura della Tessaglia, nei pressi della cittadina di Kalambaka, nella valle del fiume Peneo. Abitati dal XIV sec., l’UNESCO li ha classificati Patrimonio dell’Umanità nel 1988.
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Valerio Evangelista]