Come sarebbe la nostra vita, come individui e come comunità, se vivessimo nello Spirito? E come lo sapremo? Come sapremo se viviamo nella carne o nello Spirito? Un segno sicuro del fatto che siamo nella carne e non nello Spirito è la mancanza di carità cristiana tra di noi. Mancare di carità cristiana, vivere nella carne, è una lussuria che non ci possiamo più permettere. Lo dico perché credo che stia arrivando la tempesta – la tempesta più devastante e duratura di ogni altra a memoria d’uomo.
Per essere pronti alle tempeste imminenti dobbiamo essere nello Spirito, e solo con lo Spirito possiamo essere uniti come membra del Corpo di Cristo. Noi cattolici abbiamo il peso e il privilegio di essere chiamati a una grande missione. Quando arriva la tempesta, dobbiamo tenere il fuoco acceso. Quando la tempesta infuria, dobbiamo assicurare che la luce della fede e la luce della ragione non si spengano.
Abbiamo bisogno dello Spirito Santo per poter trasmettere i doni della natura e della grazia alla generazione futura. Noi cattolici dobbiamo imparare a vivere insieme di modo che anche durante le tempeste sapremo come offrire acqua viva per il Battesimo e acqua pulita da bere, come offrire sia il Pane Vivente del Cielo che il pane quotidiano realizzato con le nostre mani e come offrire speranza e guarigione a chi è ferito nel corpo e nell’anima.
Con lo Spirito Santo possiamo vivere insieme di modo da poter mettere in pratica prontamente le opere di misericordia corporale e spirituale, di modo che nessuno tra noi sia mai non amato, non istruito o non nutrito. Consacrati dallo Spirito Santo, possiamo imparare a vivere insieme per diventare una comunità in cui corpo e anima possano essere al sicuro.
Come proveremo che Nostro Signore non ci ha offerto un dono inutile quando lo Spirito Santo è stato effuso sulla Chiesa? Potremo farlo se preghiamo, ci prepariamo e provvediamo. Preghiamo per un rilascio più profondo dello Spirito Santo dentro di noi. Prepariamoci a mettere in atto le opere di misericordia spirituale e corporale. Provvediamo alle necessità, alle debolezze e al potenziale del nostro prossimo. Se faremo questo, allora sapremo che il dono dello Spirito Santo non ci è stato dato invano.
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Padre Robert McTeigue, S.J.è membro della provincia del Maryland della Compagnia di Gesù. Docente di Filosofia e Teologia, ha insegnato nell’America Settentrionale e Centrale, in Europa e in Asia, ed è noto per le sue lezioni di Retorica ed Etica Medica. Ha una lunga esperienza di direzione spirituale, ministero di ritiri e formazione religiosa, e attualmente è impegnato nel ministero pastorale nelle parrocchie.
[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]