In generale l'omeopatia è solo acqua in capsule
L’omeopatia è una delle cosiddette medicine alternative, anche se è meglio dire che non è una medicina, ma una falsa medicina. Si basa su principi o postulati non scientifici, irrazionali e puramente magici, non avendo superato alcun esperimento né controllo scientifico.
Gli inizi
Alla fine del XVIII secolo la medicina, quanto alla conoscenza delle cause di molte malattie e delle terapie più adeguate, non aveva ancora raggiunto un grande sviluppo.
Si potevano sicuramente eseguire degli interventi, e in effetti si realizzavano abitualmente anche dissezioni già da un paio di secoli e si conoscevano bene il sistema anatomico, le ossa e i muscoli, così come i singoli organi, e si disponeva anche di un ampio ricettario di erbe e rimedi, ma ancora non si conosceva bene l’origine di molte malattie. Non dimentichiamo che mancavano ancora vari decenni alla comparsa di Louis Pasteur, con il suo apporto a livello di microbiologia e infezioni, e alla nascita dei vaccini per la diarrea intestinale, la rabbia o il tetano.
Cosa si faceva alla fine del XVIII secolo in molte occasioni? Di fronte a numerose patologie venivano messe in atto quelle che oggi agli occhi della scienza si riterrebbero delle barbarie: purganti, salassi, sostanze per vomitare, a volte lasciando i pazienti talmente deboli che spesso peggioravano visto che diventavano più vulnerabili agli agenti infettivi, che ancora non si conoscevano.
In questa situazione, un medico, Samuel Hahnemann, abbandonò la medicina, che a suo avviso non curava tanti pazienti, e occupò il suo tempo traducendo opere mediche.ù