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Rinnovare il matrimonio, mantenere il proposito di fedeltà e santità

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Gilberto Hernández García - pubblicato il 14/02/16

200 coppie rinnoveranno i propri voti matrimoniali davanti a papa Francesco a Tuxtla

All’incontro che papa Francesco avrà con le famiglie messicane a Tuxtla Gutiérrez il 15 febbraio, uno degli atti centrali sarà il rinnovo delle promesse matrimoniali che 200 coppie sposate da 50 anni – e più – faranno alla presenza del Santo Padre.

Potranno farlo non saranno solo queste coppie o altri sposi che saranno presenti allo stadio Víctor Manuel Reyna, ma anche “coloro che vedono la cerimonia in televisione e in altre parti del mondo, perché rinnovino il loro amore familiare, la loro alleanza sacramentale”, come ha indicato l’arcivescovo di Tuxtla Gutiérrez, monsignor Fabio Martínez Castilla.

Rinnovare le promesse matrimoniali: perché? A quale scopo?

Molte coppie decidono di rinnovare in qualche momento della propria vita le loro promesse matrimoniali. Questo tipo di celebrazione liturgica in genere ha luogo in coincidenza con qualche anniversario importante, ad esempio le “nozze d’argento” – 25 anni – o le “nozze d’oro” – 50 –, o in un momento particolarmente significativo per la coppia.

Il Codice di Diritto Canonico segnala che i pastori sono obbligati a procurare l’assistenza necessaria affinché “lo stato matrimoniale perseveri nello spirito cristiano e progredisca in perfezione”. Questo aiuto non è diretto solo a chi contrarrà matrimonio, ma si raccomanda di offrire a coloro che sono già sposati ausili particolari perché, “osservando e custodendo con fedeltà il patto coniugale, giungano a condurre una vita familiare ogni giorno più santa e più intensa”.

Nel rito di rinnovamento del matrimonio o benedizione degli sposi, dopo la proclamazione della Parola di Dio e una breve omelia, se si ritiene conveniente, il celebrante invita gli sposi a pregare affinché rinnovino davanti a Dio il proposito di vivere santamente nel matrimonio.

C’è poi la consegna degli anelli, quelli che sono stati usati nella celebrazione del sacramento del matrimonio o nuovi, sui quali si pronuncia una preghiera.

Icone vive e credibili dell’amore di Dio

Nell’incontro con le famiglie, il papa, dopo la proclamazione del Vangelo delle nozze di Cana, guiderà il rinnovamento delle promesse matrimoniali delle coppie presenti.

Francesco ha invitato constantemente a riflettere sul sacramento del matrimonio. In un ciclo di catechesi dedicate ai sacramenti, riferendosi a questo in particolare ha segnalato che il matrimonio è il “cuore del disegno di Dio”, e ha sottolineato che Dio è comunione e “si riflette” nell’uomo e nella donna che celebrano il sacramento del matrimonio.

Ha poi sottolineato che le coppie unite dal sacramento sono icone vive e credibili di Dio e del suo amore e che “il matrimonio risponde a una vocazione specifica e deve essere considerato come una consacrazione”.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

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