di Benedict Hince
Quando siete stati più innamorati? Più specificatamente, quando siete stati più innamorati di Dio?
Diceva bene Ron Rolheiser, quando scriveva che “tranne in rari momenti, di grazia, crediamo ancora in un Dio che è estremamente serio, intenso, addolorato, deluso da noi, deluso dal mondo e lontano dal perdono incondizionato… E tuttavia la lotta profonda di ogni religione è entrare nella gioia di Dio?”.
E allora ve lo chiederò di nuovo: quando siete stati più innamorati?
Extra Gum ha ideato questo spot, La. Riguarda “Una ragazza. Un ragazzo. E un pezzo di gomma. Guardate come si sviluppa la loro storia d’amore”. Documenta benissimo i loro momenti d’amore.
Potremmo pensare a come rappresenteremmo il nostro rapporto con Dio. Quello che mi piace di questa pubblicità è che non sono solo i momenti perfetti ad essere disegnati sugli incarti, ma anche quando lei va via, un momento di dolore.
Ma per noi non è lo stesso, perché è spesso nei momenti di grande dolore – così come in quelli di grande gioia – che incontriamo Dio.
A quanti momenti riuscite a pensare? Non è divertente pensare che se Dio dovesse disegnare la nostra storia d’amore disegnerebbe tutto? Tutta la nostra vita! Ci conosce dall’inizio della creazione, e dall’inizio della creazione ci ama. Ma quanto ce ne dimentichiamo velocemente! Sperimentiamo grandi momenti di gioia e dolore in cui incontriamo Dio, ma molti di questi vengono dimenticati.
Ce ne dimentichiamo, e allora ecco tre suggerimenti che possono aiutarci a ricordare i momenti di grazia e d’amore che sperimentiamo – quei momenti in cui siamo persi nella vastità dell’amore di Dio.
1. Diario
Tenetene sempre uno. I diari sono un grande modo per “viaggiare” attraverso i nostri momenti d’amore con Dio. Sono un grande modo per documentare il nostro pellegrinaggio attraverso la vita, e ci permettono di considerare quanta strada abbiamo già fatto. Tenendo un diario, vediamo quanto Dio sia realmente attivo nella nostra vita, quanto ci aiuti, ci guidi, ci ami e cammini con noi.