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La principessa di Monaco parla della sua fede cattolica

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FILIPPO MONTEFORTE / AFP

Princess Charlene of Monaco (L)looks on during a private audience with Pope Francis at the Vatican on January 18, 2016. / AFP / FILIPPO MONTEFORTE

Greg Kandra - Aleteia - pubblicato il 18/01/16

Charlene, allevata come protestante, si è convertita al cattolicesimo poco prima di sposare il principe Alberto

Oggi, 18 gennaio 2016, i principi di Monaco, Alberto e Charlene, hanno effettuato una visita privata a papa Francesco. I Grimaldi, famiglia regnante a Monaco, sono di confessione cattolica e mantengono rapporti cordiali con la Santa Sede. Una tradizione portata avanti dall’attuale principessa, Charlene, pur essendo stata allevata nel protestantesimo.

Dalle pagine della rivista People arriva un articolo sulla conversione della principessa di Monaco e sul suo impegno nei confronti della sua nuova religione.

“Charlene ha abbracciato la religione cattolica e se ne sente ispirata”, ha commentato a People un osservatore di Monaco. “È impegnata e la sua devozione è impressionante”.

Sposatasi nel luglio 2011 con il principe Alberto, Charlene, 37 anni, nata e cresciuta nel protestantesimo, si è convertita al cattolicesimo romano “per propria volontà” nell’aprile di quell’anno. Secondo quanto ha affermato l’estate scorsa, in parte perché era una questione di successione e una tradizione della famiglia Grimaldi, ma soprattutto perché ha trovato forza nel cattolicesimo.

“Il cattolicesimo è la religione dello Stato [di Monaco], ma per me rappresenta molto di più. I valori di questa religione mi hanno colpito profondamente e corrispondono perfettamente al mio spirito”.

“Nel gennaio 2013, il principe Alberto mi ha portato in Vaticano per presentarmi a papa Benedetto XVI, come fece a suo tempo il principe Ranieri portando Grace Kelly da Pio XII”, ha ricordato la principessa, aggiungendo che si è trattato per lei di “un’esperienza estremamente intensa e commovente”.

La nascita dei figli Jacques e Gabriella e l’intensa pianificazione dei loro Battesimi nel maggio scorso hanno intensificato la sua fede, sostengono le fonti.

Dopo la nascita prematura dei figli, la sua prima uscita autorizzata fuori dal reparto maternità dell’Ospedale Principessa Grace è stata proprio per andare a Messa. “Ho pregato per tutti, come sempre”, ha dichiarato poi alla rivista Paris-Match, “ma soprattutto ho reso grazie al Signore. Ho tanta fortuna, con un marito felice e due figli in buona salute”.

Charlene va spesso a Messa con il marito (e di recente con i figli) discretamente in una delle cinque chiese cattoliche romane di Monaco. Confessa anche apertamente la sua preferenza per la pace della cattedrale di Nostra Signora dell’Immacolata Concezione, che spesso visita in privato per deporre fiori per il principe Ranieri, il defunto padre di Alberto.

Il reportage originale può essere letto qui.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

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testimonianze di vita e di fede
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