Da Manila ai rom, dai detenuti a Scampia, sino Fidel Castro e Benedetto XVI. Un anno denso di confronti storici, sorprendenti, simpatici. 1) FLASHMOB A MANILA
Durante la visita a Manila Papa Francesco incontra i giovani studenti, che gli lanciano una proposta alla quale lui…non può davvero rinunciare: un flash-mob con loro, il primo papa nella storia a “danzare” sulle note di un flash-mob.
2) AL CAMPO ROM
Una visita inaspettata: Papa Francesco al campo nomadi Arcobaleno di Ponte Mammolo a Roma. Un fuori programma della sua visita alla parrocchia di San Michele Arcangelo a Pietralata. Nel campo il Santo Padre si ferma a discutere con le persone, li saluta, li abbraccia.
3) LA GIORNATA A SCAMPIA
Nella visita a Napoli il pontefice decide di recarsi in uno dei quartieri più pericolosi e degradati d’Italia, Scampia, dove scende tra la gente che invoca aiuto a gran voce.
4) CON IL BIMBO ABUSATO
Con un abbraccio Papa Francesco ha accolto un bambino che ha subito abusi sessuali, all’udienza generale del 27 maggio, in piazza San Pietro. Il Pontefice ha fatto una carezza al bambino e gli ha dato la benedizione in fronte e il piccolo, che sembrava rattristato, è tornato a sorridere.
5) LA LAVANDA DEI PIEDI E I DETENUTI
Il Papa giunto a Rebibbia per il Giovedì Santo si è soffermato a lungo con i detenuti ai quali ha regalato un abbraccio consolatorio pieno di umanità. A dodici di quei detenuti ha poi lavato i piedi, come fece Gesù con gli Apostoli.
6) GLI OCCHI LUCIDI CON DON ZVONIMIR
Sono a Sarajevo «come pellegrino di pace e dialogo». Papa Francesco parla alle autorità della Bosnia-Erzegovina e ricorda la storica visita di 18 anni fa di Giovanni Paolo II. Ma uno dei momenti più toccanti della visita è sicuramente il suo incontro con don Zvonimir Matijevic, sacerdote di Banja Luka, ferito durante la guerra della Ex Jugoslavia e oggi gravemente ammalato.
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7) IL CROCIFISSO DI MORALES
Durante la visita in Bolivia, il Papa incontra il presidente Evo Morales che gli regala un crocifisso con falce e martello. Ma il Papa sembra non apprezzare particolarmente un regalo dallo sfondo politico.
8) LA STORICA CHIACCHIERATA CON FIDEL CASTRO
Papa Francesco e Fidel Castro, così diversi così vicini. Bergoglio va a casa del lider maximo, al termine di una santa messa celebrata a Cuba. 40 minuti di colloquio su fede e futuro del mondo.
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9) ALLA MENSA CON I POVERI
Nella visita a Firenze, il Santo Padre sceglie di pranzare con i poveri. Si reca alla mensa e si siede a tavola insieme ai bisognosi. Cibo “povero” e piatti di plastica. La tovaglia è di quelle lavabili, con i girasoli gialli. E’ tutto così essenziale.
10) L’ABBRACCIO CON BENEDETTO XVI
Dopo il saluto a giugno, prima di partire per le vacanze estive a Castelgandolfo, Papa Francesco rivede nuovamente Benedetto XVI. Accade l’8 dicembre, all’apertura della Porta Santa del Giubileo. Ratzinger è nella basilica di San Pietro. Sarà la prima persona ad essere avvicinata ed abbracciata da Papa Francesco una volta aperta la Porta Santa.