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Uccideresti questo bambino sapendo che è Hitler?

Adolf Hitler bambino

(c) Wikicommon

Lucandrea Massaro - Aleteia - pubblicato il 26/10/15

Una domanda crudele per una idea distorta sul libero arbitrio
Se per assurdo vi fosse permesso d’incontrare Hitler bambino lo uccidereste? Sembra la trama di un fanta thriller sui viaggi nel tempo, invece è la domanda del sondaggio che il New York Times ha sottoposto ai suoi lettori. Ieri è stato comunicato via Twitter il risultato: il 42% se la sentirebbe di uccidere quel bambinone dagli occhi sognanti che sarebbe diventato il Fuhrer nazista. Il 30% è contrario, il 28% non ha saputo prendere una decisione.

Così il quotidiano torinese La Stamparaccontava la “particolare” domanda rivolta dal prestigioso quotidiano americano ai propri lettori una manciata di giorni fa. Lo spunto era il clamore del “Back To The Future Day” e gli esiti per certi versi inquietanti di questo sondaggio.

Ora è bene dire immediatamente una cosa: i sondaggi via Twitter non hanno nessun valore scientifico. Ci dice però che ormai abbiamo “imparato” (grazie alla letteratura di fantascienza e a quella fantasy) che il tempo si può manipolare, ma ancora di più abbiamo ormai “chiaro” che ognuno di noi è in qualche modo predestinato a fare quello che farà, che non c’è nulla che si può fare se non attuare soluzioni radicali come l’omicidio per fermare quello che diventerà il più grande stragista della storia del ‘900. Tuttavia come si vede in questo “sondaggio” sono tantissimi che sarebbero disposti ad uccidere l’innocente (Adolf bambino) per punire il criminale (Hitler adulto). Eppure pensavamo di aver lasciato alle nostre spalle i processi sommari alle streghe e agli indemoniati….

E’ proprio così: abbiamo elaborato l’illusione di poter leggere in ogni umano digitalizzato il segno premonitore, sia del genio che dell’abiezione. Oggi lo chiamiamo “metadato“, e ancora non sappiamo fino a quale profondità di lettura Google sia già arrivato a classificarci e archiviarci nella sua memoria più profonda e inaccessibile. Quando il metadato indica il male potrebbe essere considerato l’equivalente di ciò che una volta chiamavano il segno del demonio, magari era solo un neo, ma era sufficiente per mandare una strega al rogo convinti di risparmiare così grandi pene all’umanità. Esattamente come ha proposto il gioco di anacronismo eugenetico del New York Times.

E voi cosa fareste?

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