Aleteia logoAleteia logoAleteia
sabato 20 Aprile |
Aleteia logo
Spiritualità
separateurCreated with Sketch.

Il potere della memoria nella vita spirituale

51022_mctuigue

padre Robert McTeigue, SJ - pubblicato il 23/10/15

Il diavolo vorrebbe farci credere che la cosa più importante che ci riguarda è il nostro peccato

Avete una buona memoria? Avete buoni ricordi? Qual è la differenza?

Avete una cattiva memoria? Avete cattivi ricordi? Qual è la differenza?

Avete una memoria potente? Avete ricordi potenti? Qual è la differenza?

Pongo queste domande per via dell’influenza della memoria e dei ricordi sulla nostra vita spirituale – un’influenza che può essere in modo vario o anche simultaneo concentrata o pervasiva, manifesta o segreta, elettrizzante o agghiacciante. Attraverso il potere della memoria, vari ricordi possono essere compagni benvenuti e gioiosi o stalker opprimenti e inesorabili. I ricordi possono essere un possesso prezioso tenuto ben stretto o qualcosa che è sempre al di fuori della propria portata. Se comprendiamo meglio il potere della memoria e dei ricordi nella nostra vita spirituale, possiamo capire di cosa abbiamo bisogno per guarire, sperare, gioire, avere coraggio e convertirci.

Permettetemi di raccontare una storia sul potere della memoria per mostrare che la memoria, e i ricordi che produce, rappresenta più di una mera capacità di richiamo. La mia bisnonna Catherine crebbe vicino Knock, in Irlanda, e se ne andò poco prima delle apparizioni mariane del 1879. La sua memoria ha esercitato un tale potere su di lei che i suoi ricordi sono diventati quelli dei suoi figli e dei suoi nipoti (incluso mio padre). A tutti i bambini che ha allevato veniva insegnato a recitare quotidianamente: “Numero 10, Knock Street, l’appartamento sul negozio, Villaggio di Ballyhaunis, Contea di Mayo, Dio benedicimi – Irlanda!”

Mio padre mi ha insegnato quel ricordo finché non è diventato anche mio. Il potere della memoria di quella ragazzina irlandese ha attraversato gli oceani e i secoli, visto che mi ha portato a visitare Ballyhaunis circa 125 anni dopo che lei se ne era andata di lì (e ho verificato che l’“appartamento sul negozio” è ora un appartamento su un pub).

Cosa possiamo imparare da questa storia? Una memoria potente può generare ricordi che influenzano (ovvero potenti). Una buona memoria è una facoltà di richiamo molto accurata (e più rara di quanto pensiate. Un burlone ha detto: “Quando senti il racconto di due testimoni oculari di un incidente automobilistico inizi a preoccuparti per la storia”. Avendo lavorato nell’industria delle assicurazioni automobilistiche, posso attestare l’attendibilità di questa dichiarazione).

Nella vita spirituale una cattiva memoria è probabilmente incapace di conservare nella mente le grazie e le dimostrazioni di misericordia ricevute. I cattivi ricordi possono essere potenti quando ci tormentano, ci fanno vergognare al di là del ragionevole e ci spingono a disperare della Misericordia Divina. Lo dico per via degli anni che ho trascorso offrendo direzione spirituale e ascoltando confessioni.

Tutti noi pecchiamo. Alcuni peccano molto. Alcuni peccano più frequentemente. Qualsiasi persona onesta sentirà la voce della coscienza, la correzione dello Spirito Santo, si rammaricherà per i suoi peccati e desidererà la conversione. La sfida per il peccatore pentito è imparare come vivere perdonato, ovvero il peccatore pentito deve permettere ai ricordi di grazia e misericordia di esercitare la loro influenza positiva, dopo che la vergogna e il senso di colpa hanno raggiunto il loro scopo di guarigione. È proprio questo che il diavolo non vuole che facciamo.

Ho detto innumerevoli volte agli altri (e a me stesso) che il divolo vuole farci credere che la cosa più importante che ci riguarda sia il nostro peccato; il diavolo insiste sul fatto che è il nostro peccato a definirci, ma è una bugia!

La cosa più importante che ci riguarda è il nostro Battesimo – il segno di adozione di Dio sui Suoi figli redenti dalla schiavitù e dalla condizione di orfani spirituali.

Il consiglio migliore che mi è stato dato sul guarire dai brutti ricordi è venuto da un direttore di ritiri: “Lascia il peso morto del passato nella tomba vuota di Cristo a cui appartiene” (prego ogni giorno per questa grazia). In altre parole, il Cristo crocifisso e risorto è più potente di qualsiasi peccato, più potente di qualsiasi ricordo di peccato.

Papa San Giovanni XXIII ci offre questa perla di saggezza: “Consulta non le tue paure, ma le tue speranze e i tuoi sogni. Non pensare alle frustrazioni, ma al tuo potenziale non ancora realizzato. Non concentrarti su quello che hai provato e fallito, ma su tutto quello che è ancora possibile realizzare”.

A volte il motore che ci spinge verso la speranza o la disperazione è il potere della memoria e dei ricordi. Pregate per la grazia di una buona memoria e di buoni ricordi potenti – richiamate momento per momento il potere guaritore di Dio e il trionfo del suo Cristo. E per favore, dite una preghiera di ringraziamento per quella ragazzina irlandese che da tanto lontano mi ha insegnato il potere della memoria.
———–

Padre Robert McTeigue, S.J.è membro della provincia del Maryland della Compagnia di Gesù. Docente di Filosofia e Teologia, ha una lunga esperienza in direzione spirituale, ministero di ritiri e formazione religiosa. Insegna Filosofia presso la Ave Maria University ad Ave Maria, Florida, ed è noto per le sue lezioni di Retorica ed Etica Medica.

[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]

Tags:
peccatospiritualità
Top 10
See More