IL SEGRETARIO GENERALE, RUOLO CRUCIALE
Papa Francesco è anche in stretto contatto con il Segretario generale, il cardinale Lorenzo Baldisseri, che riferisce al papa circa lo svolgimento dei lavori del Consiglio della Segreteria generale; e preparare lo svolgimento di ogni assemblea, sottoponendo al Pontefice gli argomenti da trattare e l’elenco dei Membri per la necessaria ratifica.
Al termine dell’Assemblea generale del Sinodo, il Segretario generale archivia tutto il materiale in Segreteria generale e redige la relazione conclusiva dei lavori per sottoporla al Santo Padre.
LA DECISIONE DEL PAPA SULLA “RELATIO”
Per quanto concerne il documento finale dell’Assemblea sinodale, non esiste una norma prestabilita. «La Relatio – ha spiegato padre Federico Lombardi(Avvenire 13 ottobre) – verrà presentata la mattina di sabato 24 ottobre in aula, per essere sottoposta nel pomeriggio al suffragio dell’Assemblea. E quindi «conformemente alla natura del Sinodo, tale Relatio, frutto dei lavori sinodali, sarà consegnata al Santo Padre (dal Segretario generale ndr) al quale compete ogni decisione in merito».
VERSO UN’ESORTAZIONE APOSTOLICA?
Alla fine delle prime tre Assemblee sinodali (le Assemblee Generali Ordinarie del 1967 e del 1971, l’Assemblea Generale Straordinaria del 1969), le loro conclusioni e anche le loro raccomandazioni relative ai problemi sollevati furono portate all’attenzione del Santo Padre. Inoltre, dopo la Terza Assemblea Generale Ordinaria del 1974 fu il Santo Padre stesso, Paolo VI che, prendendo in considerazione le proposizioni approvate e le relazioni finali, pubblicò l’Esortazione Apostolica Evangelii nuntiandi.
Lo stesso procedimento si ripeté per le altre Assemblee Generali Ordinarie (1977, 1980, 1983, 1987, 1990, 1994, 2001), alle quali sono associate le Esortazioni apostoliche seguenti, rispettivamente Catechesi tradendæ, Familiaris consortio, Reconciliatio et pænitentia, Christifideles laici, Pastores dabo vobis, Vita Consecrata e Pastores gregis. Al termine dell’Assemblea Speciale per l’Africa (1994), il Santo Padre promulgò l’Esortazione Apostolica Post-sinodale Ecclesia in Africa che ha ottenuto buoni risultati, incoraggiando la riflessione e le iniziative pastorali nel continente.
LE ESORTAZIONI PER ASIA E AMERICA POST-SINODALI
Nel maggio 1997, nel corso di una visita pontificia in Libano, fu pubblicata l’Esortazione Apostolica Post-sinodale per l’Assemblea Speciale per il Libano (1995), Une espérance nouvelle pour le Liban, come parte integrante della fase celebrativa dell’Assemblea Speciale. Il 23 gennaio 1999, nel santuario di Nostra Signora di Guadalupe in Messico, fu promulgata dal Santo Padre l’Esortazione Apostolica Post-sinodale per l’Assemblea Speciale per l’America Ecclesia in America. Il 6 novembre 1999 il Santo Padre firmò a Delhi, in India, l’Esortazione Apostolica Post-sinodale Ecclesia in Asia.
IL PRIMO DOCUMENTO ELETTRONICO
Poiché non fu possibile al Santo Padre, per motivi di salute, recarsi in Oceania, l’Esortazione Apostolica Post-sinodale Ecclesia in Oceania fu pubblicata il 22 novembre 2001 durante una cerimonia, nella quale Sua Santità la trasmise per via elettronica a tutte le Chiese particolari in Oceania, con il risultato che essa divenne il primo documento pontificio inviato attraverso la rete elettronica. Il 28 giugno 2003, durante i Primi Vespri nella Basilica di San Pietro, il Santo Padre firmò l’Esortazione Apostolica Post-sinodale Ecclesia in Europa.