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Cosa sono i Metodi del Potenziale Umano?

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Manuel Guerra Gómez - pubblicato il 07/07/15

Un nuovo fenomeno che sembra stia sostituendo quello delle sette

È un’impressione, non un dato statistico, riflesso di una realtà sociologica. Sembra come se le sette stessero esaurendo la propria capacità riproduttiva. Sono ormai tante! È chiaro che ciò che è in stato di decomposizione, soprattutto sul piano etico e spirituale, può sempre decomporsi ulteriormente. In compenso, sono in piena diffusione i Metodi del Potenziale Umano (MPU), generati in genere in seno al New Age (NA).

1. I MPU e il New Age

La definizione “potenziale umano” è stata usata per la prima volta da Aldous Huxley (1894-1963), lo scrittore che negando il Dio trascendente, immanente e personale del cristianesimo, ansioso di felicità si è rifugiato nel panteismo e nel misticismo della religiosità orientale, così come nell’esaltazione delle risorse allucinogene.

E lo ha fatto nel ciclo di conferenze che ha offerto con il titolo “Potenzialità umane” nel 1962 all’Esalen Institute, centro residenziale di Big Sur (California, Stati Uniti). Proprio nel 1962 si fissa in genere la nascita ufficiale del New Age a Esalen (indirizzo “mistico”, psicologico), completato dall’altro indirizzo o dall’altra dimensione, quella dell’ecologismo e del channeling (1) alla Fondazione Findhorn, istituita in questa località scozzese sempre nel 1962 (2).

2. I MPU nell’ossessione per il “benessere” (paganesimo) e per il “sentirsi bene” (New Age)

La croce, dalla morte redentrice di Gesù Cristo su di essa, ha smesso di essere strumento di umiliazione e tortura, diventando manifestazione dell’Amore, che è Dio (1 Gv 4, 8 e 16), del potere e della saggezza di Dio per tutti, segno della vittoria di Gesù Cristo sul peccato e sulla morte. È così per quanti credono nel Crocifisso e Risorto.

Per quanti non hanno avuto tuttavia un incontro personale con Gesù Cristo, ovvero gli aderenti al New Age e i pagani dei giorni nostri, la croce continua ad essere “scandalo” e “stoltezza”, come per i pagani e gli ebrei coetanei dell’Apostolo Paolo (1Cor 1,23).

Il “pagano” di oggi si caratterizza per il fatto di emarginare Dio e la felicità eterna, perché preferisce l’“avere” all’“essere”, perché pone ossessivamente la felicità nel “benessere”, ovvero nella comodità, nel lusso che possono fornire la scienza e la tecnica moderna, nel piacere immediato, vivendo come se non ci fosse Dio né vita dopo la morte.

Gli aderenti al New Age, invece, collocano la felicità nel “sentirsi bene”, nella gioia e nella pace interiori, nel vivere in armonia con se stessi, con gli altri e con l’universo, ovvero nel rimanere intrappolati nella rete del New Age. I MPU sono nodi che contribuiscono a mantenere tesa la trama della rete del New Age, che ormai ricopre tutta la Terra.

L’atteggiamento pagano e quello del New Age sembrano contrapporsi, ma nella realtà della vita sono complementari. Meno si vive la fede religiosa cristiana, più aumenterà il paganesimo con la conseguente insoddisfazione che porta al narcisismo e a quella specie di autismo soggettivista che è il New Age e alla pratica dei MPU.

3. I MPU e due atteggiamenti: quello tecnico degli occidentali e quello psicotecnico o orientale

Un discepoli donò a Buddha un fiore e gli chiese di spiegare il mistero della flora e la dottrina buddista. Il maestro prese il fiore, lo contemplò a lungo con lo sguardo sul suo ombelico – come viene rappresentato nelle statue – e poi senza parole indicò al discepolo di ritirarsi. Secondo alcune tradizioni, da questo aneddoto deriva lo zen.

Se a uno dei filosofi greci contemporanei di Buddha (VI secolo a.C.; Talete, Anassimene) avessero consegnato il fiore, avrebbe riflettuto sul perché dell’“ordine/ kósmos” (da dove derivano i termini cosmico, cosmetico, ecc.) di quel fiore, di tutti i fiori e dell’universo intero, malgrado il suo “movimento, cambio” (
kínesis, da cui “cine-”) ininterrotto, ovvero lo avrebbe sottoposto ad analisi fino a “dominarlo” mentalmente, e se fosse stato uno scienziato, un chimico, l’avrebbe strizzato, dissolto, distruggendo il fiore e la sua bellezza.

Sono due gli atteggiamenti rappresentativi dell’Oriente e dell’Occidente. Già il “padre della storia”, Erodoto (VI-V secolo a. C.) concepisce la storia come uno scontro tra entrambi già dai periodi mistici (cfr. le sue Storie 1-5). Ai giorni nostri, l’Occidente continua sulla linea delle “invasioni” politico-militari (indoeuropei, Alessandro Magno…) esportando tecnica, prodotti industriali, armi; la “primavera araba” o tentativo di imporre la democrazia politica con mezzi non democratici…

A sua volta l’Oriente, fedele alla sua linea tradizionale, reagisce infiltrando nei Paesi occidentali (Europa, America) e occidentalizzati (Filippine, Australia) spiritualità (eurobuddismo, sette di origine e stampo induista, buddista, taoista, “misticismo”, New Age…). L’ultima ondata è quella dei Metodi del Potenziale Umano.

4. La proliferazione New Age dei MPU 

La gran parte dei MPU è nata in seno al NE, ad esempio Arica (Istituto), Associazione Latinoamericana per lo sviluppo umano, Qigong (3) (taoismo), Bioenergetica, Core Energetica, Dianetica (Scientology), Eneagramma (4), Forum (5),
Fondazione della Comprensione Umana
, I AM/Io SONO, Meditazione trascendentale, Metodo Silva del Controllo Mentale, Movimento della Consapevolezza Spirituale (6), Nagualismo (7), Planet Art (Arte Planetaria), Processo Hoffman, Rebirthing (Tecniche di rinascita), ReikiSahaja Yoga, Taiji (Taiji quan) (8)

Secondo Francisco Sampedro Nieto (9) ci sono “oltre 8.000 metodi o scuole” del Potenziale Umano. Alcuni MPU sono nati prima o fuori dal NE, ma sono stati inseriti nella sua rete e da questa diffusi in Occidente, ad esempio l’Istituto Fisico-Mentale (induismo), lo Yoga nelle sue molteplici modalità (induismo; qualcosa anche nelle religioni di origine induista: buddismo e jinismo), Zen (buddismo), Mazdasdam (zoroastrismo).

Dalla metà del XX secolo, i MPU hanno proliferato come i funghi a primavera, rendendo realtà l’idea delle sette come i funghi presente in Sant’Ireneo (10). Quanti sono le sale e i centri dedicati apparentemente solo alla pratica degli esercizi respiratori, ginnici e psicotecnici di reiki, taiji, yoga, zene degli altri MPU in tutte le città e località con un certo numero di abitanti?

5. I MPU e le forze occulte nella mente umana

La coscienza – o coscienza psicologica – assomiglia a un gigantesco iceberg con una minima porzione visibile e il resto immerso nelle oscure profondità marine. Nello psichismo umano, sotto la superficie visibile (il coscio), si sovrappongono vari strati sempre più profondi e oscuri, ovvero il preconscio (ciò che è dimenticato ma si può ricordare facilmente), il subconscio (sorta di soffitta a uso personale) e l’inconscio (descritto come la soffitta collettiva con una montagna di miti e tendenze accumulati nel corso della storia dell’umanità).

Il subconscio, che nella sua accezione ampia ingloba tutto ciò che non è conscio, è diventato un enorme sacco rotto, nel quale si getta tutto ciò che non è spiegato e a volte non è spiegabile, sottoposto alle forze occulte della mente umana, dall’esoterico di qualsiasi tipo ai fenomeni parapsicologici e “mistici”.

I MPU si proclamano efficacissimi per lo sviluppo di tutto il potenziale umano, sia il conscio che l’inconscio o occulto e sconosciuto, ovvero le forze occulte della mente umana. I MPU si rivolgono alla mente, allo spirito, ma in genere lo fanno attraverso il corpo, almeno come punto di partenza, nella fattispecie attraverso movimenti ginnici, esercizi respiratori o di rilassamento; anche mediante la concentrazione, il vuoto mentale, ecc. A volte i MPU sembrano possedere un’efficacia “magica”, che sorprende, anche se in genere è effetto dell’autosuggestione.

Una donna di circa 30 anni aveva la personalità come annullata. Al di là delle pillole per poter dormire, anche se non bene, aveva bisogno di prenderne altre sedici durante la giornata. Evidentemente era incapace di smettere di fumare pur avendoci provato con vari metodi.

Un giorno mi ha sorpreso con una notizia. Da una settimana non prendeva alcuna pillola, aveva smesso di fumare e dormiva come quando era bambina. “Meraviglioso!”, ho esclamato. Come c’era riuscita? Aveva partecipato a una sessione di Zen Sotô (seduta nella posizione del loto di fronte alla parete, ecc.) a Madrid, ma soprattutto le avevano dato il suo “mantra” (11), che evidentemente non mi ha detto. L’effetto benefico è durato solo due anni e mezzo. Poi è ricaduta nella stessa situazione di prima, se non ancor peggiore. Poche volte come in questa occasione ho constatato l’enorme forza dell’autosuggestione (12).

NOTE:

1. Per vedere un programma televisivo dobbiamo collegarci al “canale” che lo trasmette. Nel channeling, reso di moda dal NE, ci sono 1) un centro emittente(gli spiriti come nello spiritismo e inoltre i fondatori delle grandi religioni, anche esseri storici e mitici); 2) un canale (persona capace di collegarsi agli emittenti e di trasmetterne il messaggio, ad esempio i fondatori delle religioni durante la loro vita sulla Terra, i fondatori di varie sette, i grandi mistici…); 3)un messaggio (19 dei 24 libri scritti dalla fondatrice della Scuola arcana…), cfr. M. GUERRA, Diccionario enciclopédico de las sectas, BAC, Madrid 2003 (5ª ed.), pp.141-145.

2. Come bibliografia generale, cfr. Oscar GONZÁLEZ QUEVEDO, Las fuerzas físicas de la mente, I-II, Sal Terrae, Santander 1972; IDEM, El rostro oculto de la mente, Sal Terrae, Santander 1980; M. GUERRA, Diccionario enciclopédico de las sectas; IDEM, Las sectas (Su dimensión humana, sociopolítica, ética y religiosa), Edicep, Valencia 2012, 115-122; Harald, BAER-Hans, GASPER-Joachim, MÜLLER-Joannes, SINABELL (ed.), Lexikon neureligiöser Gruppen, Szenen und Weltanschauungen, Herder, Freiburg 2005; Massimo INTROVIGNE, Le nuove Religioni, Sugarcoedizioni, Milano 1991, pp. 359-372; Mariano J. VÁZQUEZ ALONSO, Escuelas esotéricas de Occidente, Ediciones 29. Barcelona 1994, pp. 235-329.

3. Nella scrittura e pronuncia attuale del cinese; in precedenza Chi Kung.

4. La sua teoria e la sua pratica sono state diffuse a livello mondiale da Hellen Palmer, che riconosce l’influsso dello psicologo boliviano Óscar Ichazo, che ha stabilito la correlazione tra i “nove” (greco: ennea) “segni, lettere” (greco gramma) o categorie e i nove tipi di personalità “durante una delle sue estasi e sotto l’influenza di un angelo”. Tuttavia, le sue “convinzioni pseudoscientifiche sono più vicine all’esoterismo che alla scienza, senza prove scientifiche che avallino le sue affermazioni” (Luis Aparicio Sanz, cfr. “InfoRIES” 176 -2010- p. 1-2). L’enneagramma ha trovato una notevole accoglienza da parte di gruppi cattolici che lo applicano, non sempre con successo, nei loro ritiri per identificare il proprio enneagramma, le qualità-virtù e i difetti-vizi.

5. Dal 1984, prima EST, sigla di Erhard Seminars Training.

6. Traduzione letterale del suo nome originario inglese Movement of Spiritual Inner Awareness, noto anche per la sigla MSIA, Messiah (=Messia). 

7. Attualmente questo nome è in via di sostituzione con il termine Tensegrità.

8. Taichi (Taichichuam) prima che venisse imposta la trascrizione Pinyin, che è quella ufficiale della Repubblica Popolare Cinese, vigente nella Cinacontinentale.

9. Sectas y otras doctrinas de actualidad, Santafé de Bogotá, 1991, p. 252.

10. Adversus haereses, 1,29,1 SCh 264,358. Parla delle sette e delle psicotecniche gnostiche dell’epoca (II secolo). Si tenga conto del fatto che il New Age e i MPU sono germogli della gnosi, cfr. M. GUERRA, La gnosis y sus rebrotes en nuestro días, “Burgense” 17/1, (2006) pp. 71-130.

11. Parola o frase tratta dall’ordinario dei testi sacri induisti (scritti in sanscrito, lingua non parlata dall’VIII secolo d.C., da cui deriva l’hindi, attualmente lingua maggioritaria in India), chiave di ogni persona e della sua personalità. Può conoscerla solo l’interessato, perché la sua conoscenza dà il dominio sull’altro. La sua efficacia “magica” non dipende dalla sua comprensione, ma dalla rettitudine di intenzione e soprattutto dalla sua recita perfetta (pronuncia, ritmo, melodia, postura). Un mantra dato nella meditazione trascendentale (MY) consiste in tre parole: Aaing Namah Shri, con ogni parola comunicata in tre anni consecutivi. Significano “Bellissimo Aaing (nome di un dio indù), ti venero”. Che efficacia di trasformazione e guarigione possono avere queste parole se non nella misura in cui qualcuno si lasci suggestionare? Nella MT ogni mantra costa più di 500 euro, almeno qualche anno fa in Spagna.

12. Cfr. alcuni casi noti del potere occulto della mente in Las sectas. Su dimensión humana…, pp. 156-159.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

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