“La verità vi farà liberi”, dice Gesù (Giovanni 8, 32). Anche l'ottavo comandamento ci invita a dire sempre la verità. In molte occasioni, però, per “salvarci” da circostanze difficili preferiamo mentire, evitando i problemi.
Chi è bugiardo, tuttavia, finisce in genere per essere tradito dalle sue stesse menzogne.
Oltre ad essere un peccato che offende il Signore, la menzogna diventa un vizio molto difficile da sradicare. Diventa la via più semplice per evitare ciò che non vogliamo e raggiungere quello che ci piace, ma mentendo ci addentriamo sempre più nell'oscurità, e senza rendercene conto finiamo per costruire la nostra vita e le nostre decisioni su bugie che in un momento qualsiasi, una volta scoperte, ci presenteranno il conto.
Ecco una storia significativa che ci mette in guardia sui pericoli di questa brutta abitudine:
Quattro compagni di università andarono a fare stravizi nel fine settimana prima degli esami finali. Si divertirono un mondo, ma dopo tanta baldoria dormirono tutta la domenica e non tornarono in città fino al lunedì mattina. Anziché andare all'esame, decisero che alla fine della prova avrebbero parlato con il professore e gli avrebbero spiegato il motivo per il quale avevano saltato l'appuntamento.
Gli dissero che erano andati in viaggio il weekend e che avevano progettato di tornare in tempo per studiare, ma purtroppo avevano perso un cerchione mentre tornavano, non avevano gli strumenti adatti per sistemare la cosa e nessuno li aveva voluti aiutare. Come risultato dell'avventura, avevano perso l'esame finale.
Il professore permise loro di sostenere la prova il giorno successivo. I quattro erano felici.
Studiarono tutta la notte e arrivarono la mattina dopo pronti a sostenere l'esame. Il professore li mise in sale separate e distribuì il test.
Videro il primo problema, valeva 5 punti ed era molto facile. “Eccellente!”, pensò ciascuno nella propria sala. “Sarà un esame facilissimo!”
Ciascuno terminò il problema e girò pagina. Nella seconda pagina c'era scritto: “Per 95 punti… Quale cerchione avete perso durante il viaggio?”
Quale spazio lasciamo alla menzogna nella nostra vita? Quando ci decideremo a chiedere la grazia di Dio e a cambiare strada per essere sempre sinceri con noi stessi e con gli altri? La verità, per quanto le sue conseguenze possano essere dure, ci libera sempre e ci avvicina a Dio.
Gesù stesso ci ha detto “Io sono la via, LA VERITÀ e la vita” (Giovanni 14, 6).
Ecco 5 versetti biblici per riflettere su questo tema:
“Perciò, bando alla menzogna: dite ciascuno la verità al proprio prossimo; perché siamo membra gli uni degli altri” (Efesini 4, 25)
“Preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde” (Salmo 34, 14)
“Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, per questo odio ogni via di menzogna” (Salmo 119, 104)
“Chi aspira alla verità proclama la giustizia, il falso testimone proclama l'inganno” (Proverbi 12, 17)
“Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno” (Matteo 5, 37)