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Vivi con uno sconosciuto?

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Elba Fernández-cc

Desde la fe - pubblicato il 27/05/15

Sei consapevole della Sua presenza?

Notizia sorprendente! Una persona ha trascorso tutta la vita con uno sconosciuto in casa senza rendersene conto!

Aveva sentito parlare di lui, aveva anche una vaga idea di chi fosse, ma non lo aveva mai conosciuto.

E per questo, anche se la aiutava in molte cose, notava solo che all'improvviso qualcosa che era scomposto si ricomponeva o che qualcosa che mancava appariva, ma non sapeva che fosse stato lui a intervenire, che fosse stato lui a sistemare tutto, e quindi non lo ringraziava mai.

È successo anche che pur se avrebbe potuto darle molti buoni consigli, perché era saggio e la conosceva bene, quella persona non sapeva che fosse lì disposto a darglieli, e quindi non glieli chiedeva mai.

Purtroppo, anche se lui le riempiva la vita di dettagli che la colmavano di pace e allegria, quella persona con la sua indifferenza lo rattristava.

Sembra la storia de “La Bella e la Bestia”?

Forse, ma non si tratta di un racconto di fate, ma di qualcosa che è accaduto nella vita reale.

E che accade ancora.

E per tua sorpresa, quella persona che ha trascorso tutta la vita con uno sconosciuto forse sei tu!

Magari no, ma è possibile.

Se hai ricevuto il sacramento del Battesimo, allora hai ricevuto anche lo Spirito Santo, la Terza Persona della Santissima Trinità.

San Paolo dice che siamo “tempio dello Spirito Santo” (1 Cor 6, 19). Ciò significa che lo Spirito Santo abita in te, per cui bisogna chiedere: “Sei consapevole della Sua presenza? O per te è quello sconosciuto menzionato all'inizio, che fa molto per te ma al quale non parli mai e non chiedi nulla e che non ringrazi per niente?”

Molti credenti quando pregano si rivolgono al Padre, molti altri a Gesù, ma allo Spirito Santo? Anche Lui è Dio!

Egli, che ha ordinato il caos nella creazione del mondo (cfr. Gn 1,2), può ordinare il caos nella tua vita, riscattarti dalla confusione e dall'oscurità del peccato, dal timore, dalla solitudine, dalla disperazione.

Egli, che è il datore di tutti i doni (cfr. Is 11, 1-2), può darti sapienza, per saper cercare e compiere la volontà di Dio; intelletto, per intendere la Parola e lasciare che ti illumini; scienza, per saper fare buon uso delle cose senza crearti idoli; consiglio, per risolvere tutto con criteri cristiani e consigliare altri; fortezza, per avere il coraggio di vivere la tua fede nonostante i problemi; pietà, per intavolare una relazione d'amore con Dio, attraverso la Parola, la preghiera, i Sacramenti; timor di Dio, per allontanarti dal peccato.

Egli, che ha fecondato il grembo di Maria (cfr. Lc 1,35), può fare di te una persona feconda, che dia abbondanti frutti d'amore, allegria, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, dominio di sé (cfr. Gal 5,22).

Egli, che Gesù ci ha inviato, può parlare per te (Lc 12,11-12), ricordarti le parole del Signore (cfr. Gv 14, 26), guidarti verso la Verità (cfr. Gv 14, 16-17; 16,13), intercedere per te (cfr. Rm 8,26), darti i carismi di cui hai bisogno per edificare il Regno (cfr. 1 Cor 12-13), illuminarti, ispirarti, incamminarti verso la salvezza.

Sant'Agostino lamentava che prima della sua conversione Dio era con lui ma lui non era con Dio.

Che non ti accada questo con lo Spirito Santo. Che non sia quello sconosciuto che sta con te senza che tu stia con lui.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

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