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15 fatti illuminanti sull’anno liturgico e la Quaresima

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© Antoine Mekary / Aleteia

Aleteia - pubblicato il 18/02/15

Vi meraviglierete della saggezza dei periodi liturgici, che ci aiutano a vivere la storia della salvezza durante tutto l'anno

La Quaresima è un periodo molto specifico e molto speciale dell'anno liturgico cristiano.

MA COS'È L'ANNO LITURGICO?

1. L'anno liturgico, o anno cristiano, è il lasso di tempo nel corso del quale la Chiesa ricorda progressivamente la salvezza realizzata da Dio. In questo periodo, la Chiesa distribuisce i vari tempi liturgici che celebrano il mistero di Cristo.

2. L'anno liturgico dura di fatto un anno, ma non inizia il 1° gennaio né termina il 31 dicembre come l'anno civile. Le date di inizio e fine sono mobili.

3. L'inizio dell'anno liturgico è rappresentato dalla I Domenica di Avvento, che cade il 30 novembre o la domenica più vicina a quella data. L'Avvento, quindi, è il primo tempo liturgico dell'anno cristiano e ci prepara alla nascita di Gesù. Termina subito prima dei vespri del Natale del Signore.

4. Nei vespri del Natale del Signore inizia il secondo periodo liturgico dell'anno cristiano: il Tempo di Natale, che dura fino alla domenica successiva all'Epifania, ovvero il 6 gennaio o la prima domenica che segue questo giorno.

5. Il lunedì immediatamente successivo alla domenica dell'Epifania inizia il Tempo Ordinario, che si divide in due tappe. La prima va fino al martedì di carnevale, includendolo. Il Mercoledì delle Ceneri, il Tempo Ordinario è interrotto dalla sequenza della Quaresima, del Triduo Sacro e del Tempo Pasquale. Solo a partire dal lunedì successivo alla domenica di Pentecoste, che chiude il Tempo Pasquale, inizia la seconda tappa del Tempo Ordinario, che occuperà tutto il resto dell'anno cristiano, terminando subito prima dei vespri della I Domenica di Avvento.

6. Il Tempo Quaresimale inizia il Mercoledì delle Ceneri e dura fino a subito prima della celebrazione della Messa vespertina della Cena del Signore, il Giovedì Santo.

7. A partire dalla Messa vespertina della Cena del Signore, che celebra l'istituzione dell'Eucaristia durante l'Ultima Cena di Cristo con i suoi apostoli, inizia il Triduo Pasquale della Passione e Resurrezione del Signore. Il suo apice è la Veglia pasquale, e il suo termine è costituito dai vespri della Domenica di Resurrezione.

8. Nella domenica della Pasqua di Resurrezione iniziano i cinquanta giorni del Tempo Pasquale, che termina la domenica di Pentecoste. A livello liturgico, è come se il Tempo Pasquale fosse un unico e lungo giorno di festa per la Resurrezione del Signore. I primi otto giorni costituiscono l'Ottava di Pasqua: sono giorni di esultanza, celebrati come solennità del Signore.

LA QUARESIMA

1. Nel 2015, il Mercoledì delle Ceneri cade il 18 febbraio, dando inizio alla Quaresima.

2. Il Tempo Quaresimale terminerà il Giovedì Santo, 2 aprile, subito prima dell'inizio della Messa vespertina della Cena del Signore.

3. La Quaresima dura sei settimane, che si dividono in tre tappe:

  • Le prime due domeniche parlano delle tentazioni e della trasfigurazione di Gesù;
  • Le tre domeniche successive affrontano alcuni aspetti del Battesimo: nel ciclo liturgico A, ad esempio, si parla della samaritana (acqua), del cieco (luce) e di Lazzaro (vita);
  • La sesta domenica, che è la Domenica delle Palme o della Passione, dà inizio alla Settimana Santa.

4. Il Concilio Vaticano II ha accentuato il carattere battesimale e penitenziale della Quaresima. La liturgia di questo periodo ci deve preparare alla celebrazione del Mistero Pasquale ricordando il Battesimo e attraverso le pratiche di pentimento dei nostri peccati e la conversione a una vita nuova in Cristo Risorto.

5. La liturgia della Quaresima è caratterizzata, tra gli altri elementi che sottolineano l'importanza della nostra conversione, dall'assenza dell'alleluia, dall'austerità nella celebrazione, dal colore viola dei paramenti del sacerdote, dalla Via Crucis e dalla confessione sacramentale in preparazione alla Pasqua.

6. Anche se il colore liturgico del tempo quaresimale è il viola, può essere usato il rosa nella Quarta Domenica di Quaresima, che quest'anno cadrà il 15 marzo. È la domenica del “Laetare” (rallegrarsi in latino), quella che segna il superamento della metà della Quaresima e ricorda che la Pasqua di resurrezione è più vicina, rinnovando la nostra gioia cristiana in un periodo di penitenza e conversione.

7. Il messaggio di papa Francesco per la Quaresima 2015 è un invito al nostro rinnovamento come cattolici. Il papa ci spiega che la Quaresima è “un tempo di rinnovamento per la Chiesa, le comunità e i singoli fedeli. Soprattutto però è un 'tempo di grazia' (2 Cor 6,2)”. Per favorire questo rinnovamento, papa Francesco ci propone di meditare su tre testi:

  • Se un membro soffre, tutte le membra soffrono” (1 Cor 12,26): sulla Chiesa
  • Dov’è tuo fratello?” (Gen 4,9): sulle parrocchie e le comunità
  • Rinfrancate i vostri cuori !” (Gc 5,8): sui singoli fedeli

Aleteia vi augura un'intensa e profonda esperienza di conversione e rinnovamento in questa Quaresima!


[Traduzione dal portoghese a cura di Roberta Sciamplicotti]

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