La storia della "Lourdes d'Italia" dove nel 1968 la Vergine è apparsa per 4 giorni consecutivi
Meta di pellegrinaggio da tutto il mondo
Oggi questo piccolo luogo è conosciuto da tutto il mondo come la Madonna dello Scoglio ed è divenuto meta di migliaia di fedeli provenienti da ogni parte del globo: francesi, tedeschi, austriaci, americani, svizzeri, spagnoli, portoghesi, libanesi, ma anche giapponesi, australiani, neozelandesi e africani. Si stimano infatti oltre 600mila presenze annue.
Perché così tanta gente?
In merito alla straripante devozione per la “Lourdes d’Italia” mons. Morosini arcivescovo di Reggio Calabria-Bova ha detto: “Molti si pongono la domanda del perché tanta gente, da oltre quarant’anni continua a recarsi, costantemente, allo Scoglio. Notando l’ambiente circostante, le difficoltà viarie e la mancanza di opere d’arte o di svago” – ha continuato – “la risposta non può essere che unica: digitus Dei est hic, qui, in questo luogo, c’è la presenza di Dio. Lo dimostrano la pietà dei fedeli, le code presso i confessionali, la preghiera silenziosa di fronte alla statua della Vergine, il raccoglimento e il silenzio durante le celebrazioni sacre.”
Intanto il desiderio espresso dall’Immacolata è in piena fase di realizzazione. Il 1 giugno 2013 è stata posata, proprio da mons. Morosini, la prima pietra del santuario della Madonna dello Scoglio e tutt’ora i lavori sono in corso d’opera.
La pietra è sata benedetta da Papa Francesco, che ha incontrato personalmente Fratel Cosimo in Vaticano e ha dato così la definitiva approvazione della Chiesa per questo straordinario avvenimento di fede.
Guarigioni di Fratel Cosimo?
I pellegrini accorrono anche per implorare la Grazia di guarigione per sé o per i loro cari.