Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 25 Aprile |
Aleteia logo
Chiesa
separateurCreated with Sketch.

Il vero amore non riduce in schiavitù

Enredados – it

Disney

padre Carlos Padilla - pubblicato il 18/12/14

Quante persone usano il ricatto emotivo per schiavizzare altri!

Pensavo alle speranze, ai sogni, alla liberazione che porta Gesù. Pensavo al film “Rapunzel – L'intreccio della torre”, in cui la protagonista, una principessa imprigionata in un castello per il potere dei suoi capelli, vive aspettando e sperando.

Il giorno del suo compleanno, vede sempre dalla finestra della sua torre alcune luci che salgono al cielo. Non sono stelle, perché queste sono fisse. Sono luci che sembrano segnalare qualcosa.

Ogni anno, lei aspetta quelle luci e sogna un giorno di poter uscire e andare a vederle. Non sa bene perché, ma intuisce nel proprio cuore che quelle luci hanno a che vedere con lei.

Crede che le luci salgano al cielo il giorno del suo compleanno proprio per lei, aspettando lei. È il desiderio di vederle da vicino a darle il coraggio sufficiente per abbandonare la torre e disobbedire alla sua presunta madre.

Quel legame malato tra le due la schiavizza e le nega la possibilità di essere libera. Il dono prezioso dei suoi capelli la rende schiava. Ha un dono e quel dono la rende prigioniera, senza una vita propria. Non dà grande valore al suo dono.

Il potere sorge dalla luce del sole. Un fiore nato dalla forza solare le ha restituito la salute quando era bambina. È così che ha ereditato i suoi poteri. Per questo, quando qualcuno canta mentre si pettina, i suoi capelli diventano magici. Restituiscono la gioventù perduta a chi li tocca.

Di quel potere approfitta una donna anziana, che la rapisce e diventa sua madre. Una donna che vuole essere sempre giovane. Trattiene per un finto amore la persona che le dà quel potere. Approfitta del potere dei suoi capelli.

La torre è quel carcere irraggiungibile. Se i capelli vengono tagliati, perdono tutto il loro potere. I sovrani, genitori della principessa, a ogni compleanno della figlia, accompagnati da tutto il popolo, lasciano salire al cielo centinaia di luci che segnalano il giorno in cui è nata la bambina.

Nutrono nel cuore la segreta speranza che un giorno scoprirà che quelle luci sono per lei. Questo film mi colpisce. Mi colpisce un amore egoista che schiavizza.

Quanti amori egoisti ci sono intorno a noi! Quante persone usano il ricatto emotivo per schiavizzare altri! Vogliamo che ci dedichino tutto il loro tempo. Ci dà fastidio condividere la loro vita con altre persone. Ci costano altre amicizie.

Vogliamo trattenere le persone con l'amore esclusivo. Quanto danno ci fa! Un amore che non libera è un amore malato. Non vogliamo vivere malati.

Mi spaventano le persone che pretendono continuamente di ammanettare la vita altrui. L'amore che non libera l'amato finisce per morire e per uccidere. Quante volte sentiamo parlare della violenza domestica! Violenza familiare. Amori che finiscono provocando odio. 

Quella bambina innocente prigioniera nella torre, quella bambina che si lascia ingannare, rappresenta la purezza che esiste in ogni cuore. Il desiderio dell'anima di uscire dalla torre che a volte la schiavizza.

Vogliamo essere liberi e volare più in alto. Le stelle ci parlano di quello che possiamo diventare. Le luci accese che si elevano. Non è forse vero che ci sono occasioni in cui la nostra anima vibra e si appassiona della vita?

Non è vero che l'amore, il desiderio di raggiungere ciò che ci attira, è una forza impressionante?

Non è vero che a volte vediamo luci che hanno a che vedere con noi, luci che parlano di quello che siamo, dei nostri talenti, di ciò che Dio vuole per noi?

A volte amiamo con un amore immaturo e possiamo lasciarci trasportare da ciò che ci dice il cuore. Quando il nostro cuore non è maturo, possiamo arrivare chissà dove.

Chiediamo a Dio di insegnarci ad amare con un amore maturo, orientato da Dio, da luci che traggono il meglio da noi. Un amore che cerchi le stelle, che non si conformi e sogni di realizzare la volontà di Dio.

Abbiamo un potere molto grande nel nostro cuore e non lo sappiamo. Cristo viene a dirci che non possiamo essere schiavi. Che Egli ci ha creati per essere liberi. È Natale. Si fa carne per mostrarci la via.

Per dirci che possiamo uscire dalle nostre torri. Dai nostri amori a volte poco liberi. Che possiamo credere nel potere che abbiamo nel nostro cuore. Nel potere dell'amore che ci libera e ci fa cercare la luce di Dio.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

Tags:
amoreschiavitù
Top 10
See More