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Il primo Museo Virtuale della Bibbia è su Internet

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Forum Libertas - pubblicato il 09/12/14
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Un’esperienza divertente alla portata di un clic

Il primo Museo Virtuale della Bibbia è già disponibile e alla portata di chiunque abbia una connessione Internet. Il progetto è opera di Pedro M. Aguerri, presidente di Natura e Creazione – NYC, e Roberto Ballestero, vicepresidente.
Quando si entra nel sito, in spagnolo e in inglese, si possono trovare dieci sale alle quali avere accesso. “Attualmente ci sono sette sale aperte e ancora mancano informazioni per i menù di archeologia, zona dedicata ai bambini…, ma c'è sufficiente materiale gratuito da scaricare”, ha sottolineato Aguerri.

Indipendentemente dal fatto che si sia studiosi delle Scritture o meno, piacerà sicuramente visitare questo museo biblico virtuale perché ci sono sale in cui si parla della creazione, dei Vangeli, della deportazione, dell'esodo in Mesopotamia, di Daniele e dell'Apocalisse, del ritorno, ecc.

In ogni sala si dovrà muovere il cursore e cliccare su alcune immagini che appaiono. Facendolo si arriva al contenuto a cui ci si riferisce e si accede a informazioni in pdf, un video, una presentazione virtuale… Non c'è proprio spazio per la noia.

Dietro a tutto questo c'è un'équipe di professionisti come teologi, archeologi musicisti, scrittori, ecc., che stanno contribuendo alla diffusione del Vangelo approfittando della tecnologia.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

 
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