Riflessioni per pregare e agire1. Portare gli uomini alla verità è il più grande beneficio che si può offrire agli altri.
2. La santità non consiste nel sapere molto, meditare molto, pensare molto. Il grande mistero della santità è amare molto.
3. Quanto più un essere si allontana da Dio, più si avvicina al nulla. Ma quanto più si avvicina a Dio, più si distanzia dal nulla.
4. Paziente non è colui che non vede il male, ma chi non si lascia dominare dalla tristezza.
5. Non toccare mai una ferita che non puoi curare.
6. La preghiera domenicale (Padre Nostro) è la più perfetta delle preghiere. In essa non solo chiediamo tutto ciò che possiamo desiderare correttamente, ma anche con l’ordine in cui è bene desiderarlo. Questa preghiera, quindi, non solo ci insegna a chiedere, ma ordina anche tutti i nostri affetti.
7. La speranza cristiana è attesa certa della felicità eterna.
8. La preghiera è necessaria non perché Dio conosca le nostre necessità, ma perché ci convinciamo della necessità che abbiamo di ricorrere a Dio, per ricevere opportunamento il soccorso della salvezza.
9. Il bene di Cristo è comunicato a tutti i membri, e questa comunicazione avviene attraverso i sacramenti della Chiesa.
10. Non metterre in dubbio se è o meno verità, accetta con fede le parole del Signore, perché Egli, che è la verità, non mente.
[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]