Gentile direttore, duomo e cattedrale sono sinonimi?
Laura, Viareggio
Il duomo è la chiesa principale di una città. La parola viene dal latino domus, che significa semplicemente “casa”. L’evolversi della lingua italiana ha portato a riservare questo termine al luogo dove si riuniscono i fedeli per la liturgia. In origine, d’altra parte, i cristiani si trovavano insieme in qualche casa, dove si pregava e soprattutto si celebrava l’Eucaristia. Leggiamo ad esempio negli Atti degli apostoli che la comunità di Gerusalemme frequentava il tempio e spezzava il pane nelle case (2,46). “Spezzare il pane” è un’espressione che indica l’Eucaristia. Nella comunità di Troade, si narra anche negli Atti degli apostoli, i cristiani si trovavano insieme per spezzare il pane il primo giorno della settimana, cioè di domenica (20,7). San Paolo fa cenno più volte, nelle sue lettere, alle comunità che si radunano nelle case. Scrivendo ai romani, ad esempio, saluta Prisca e Aquila e “la comunità che si riunisce nella lora casa” (16,5); a Laodicea ci fa sapere che la comunità si raduna nella casa di Ninfa (Col 4,15); a Colossi in quella di Filemone (Fm 2). Quando i fedeli sono diventati più numerosi, si sono costruite delle “case della Chiesa”, cioè per la comunità. L’espressione latina era, “domus ecclesiae” e da qui derivano le parole duomo e chiesa. La cattedrale è la chiesa in cui “si trova la cattedra del vescovo, segno del magistero e della potestà del pastore della Chiesa particolare, nonché segno dell’unità di coloro che credono in quella fede che il vescovo proclama come pastore del gregge” (Cerimoniale dei vescovi n. 42). Se una città è sede episcopale, duomo e cattedrale coincidono.