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Francesca Chillemi: “Prego sempre la Madonna bruna”

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Aleteia - pubblicato il 21/10/14
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L’attrice siciliana racconta il suo rapporto con la fede, dono dei genitori
Aveva sette anni Francesca Chillemi quando venne portata per la prima volta in pellegrinaggio alla Madonna di Tindari. “Credo che quello sia stato uno dei momenti dove ho sentito la forza della fede – racconta in una intervista a Credere (19 ottobre) –. Un sentimento che è sempre stato innato in me: fin da piccola non mi addormentavo serena se prima non avevo pregato. E nemmeno l’adolescenza ha turbato le mie certezze esistenziali. Ancora oggi mi rivolgo quotidianamente a Dio, prego e mi confronto con Lui in tutte le scelte più importanti”.

Eppure, nonostante gli impegni e il successo, Francesca non manca mai il suo “appuntamento” con Tindari: “Il pellegrinaggio, ma anche i digiuni e i fioretti, sono per me un modo per fare qualcosa di più”. Il suo sogno è quello di sposarsi in chiesa e alla carriera antepone i figli: “Il matrimonio è una cosa importante”.

La Chillemi ha vinto nel 2003 il concorso di Miss Italia, per poi sfondare come attrice. Ma il ruolo che l’ha resa famosa è quello di Azzurra nella fiction di RaiUno Che Dio ci aiuti: “Per prepararci alla fiction – racconta –, siamo anche andati in un convento di clausura e qui ho trovato delle suore stupende: in loro ho visto la spontaneità e la purezza tipiche dei bambini, e un amore puro e disinteressato. Inoltre, a dispetto dei luoghi comuni legati ai consacrati e ai conventi, non ho trovato delle donne mortificate nella loro femminilità. Anzi, la loro luce è così radiosa da renderle stupende”.