Accennava all’avvento della tecnologia come un fattore decisivo…
Quello che è successo negli ultimi decenni altro non è che la conseguenza dell’introduzione della pillola e dei metodi anticoncezionali che hanno cambiato la sfera sessuale e affettiva. Sono oggi in atto processi egualmente potenti legati alle pratiche di fecondazione slegate dalla sfera sessuale e sono processi che la cultura contemporanea affronta con una leggerezza eccessiva.
Il "rito" , in questo caso del matrimonio, è solo una tradizione o ha un preciso ruolo nella società?
I riti esistono in tutte le società anche se cambiano di natura e di ruolo. Il rito è importante per la sua dimensione pubblica e collettiva, cioè coinvolge non solo la sfera privata ma anche del gruppo. Inoltre ha sempre a che fare con il mito, cioè una dimensione che non è solo razionale. In tutte le società i riti sono un elemento centrale della vita stessa. Il matrimonio mantiene qualche aspetto di ritualità, perché che sia quello civile che quello religioso ne hanno. Il problema della convivenza è proprio questo: è un atto privato quasi nascosto che perde la dimensione pubblica della relazione e le sue potenzialità. E’ un impoverimento che segnala la radicale invidualizzaizone che la nostra società sta vivendo.
La famiglia è un attore di welfare cruciale. La possibilità che svolga tale ruolo è legata alla sua forma?
La famiglia storicamente essendo una rete relazionale, affettiva e intergenerazionale ha sempre avuto un ruolo di protezione dei propri membri. Questo l’ha sempre esposta all’obiezione sensata che evidenzia le differenze tra le famiglie: ci sono alcuni nuclei che funzionano altri no. Il sistema di welfare ha introdotto elementi di protezione che avevano lo scopo di essere complementari alla famiglia, non si sostituirla. Dopo un’estensione di tale sistema, il suo attuale indebolimento scarica sulla famiglia responsabilità e compiti che le famiglie non riescono più a sostenere proprio perché le reti relazionali al loro interno sono molto più sfilacciate se non rotte. Il nodo complesso ovviamente è il fatto che laddove la famiglia è salda assume un ruolo decisivo e insostituibile, laddove però sia caratterizzata da elementi di debilezza non può attuare questo ruolo.