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In calo la fame nel mondo, ma ancora 1 su 9 non mangia a sufficienza

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Gelsomino Del Guercio - Aleteia - pubblicato il 16/09/14
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Scende ad 850 milioni il numero delle persone che non ha cibo a sufficienza da mangiare.
Il numero di persone che soffrono la fame nel mondo è calato complessivamente di 100 milioni di unità nell’ultimo decennio, ma 850 milioni di persone – 1 su 9 – non hanno ancora a sufficienza da mangiare. Lo dice "Lo Stato dell’Insicurezza alimentare nel mondo", il rapporto elaborato dall’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura dell’Onu (Fao), dal Programma alimentare mondiale (Pam) e dal Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Ifad), presentato oggi a Roma (Il Sussidiario.net, 16 settembre).

L’obiettivo più ambizioso di ridurre, entro il 2015, il numero assoluto di quanti soffrono la fame è stato raggiunto in 25 paesi, ma non in tutto il mondo, secondo il rapporto.

Scrive Avvenire (16 settembre) che la spinta dei governi a migliorare il livello di nutrizione ha contribuito nei paesi in via di sviluppo all’obiettivo di dimezzare la proporzione delle persone che soffrono la fame tra il 1990 e il 2015. L’insicurezza alimentare resta comunque una sfida, dicono le tre agenzie. Per esempio, i miglioramenti nell’accesso al cibo in paesi come il Brasile – che ha già dimezzato la percentuale di persone che soffrono la fame – mascherano i grossi problemi di altri Stati, come Haiti, dove il numero degli affamati è cresciuto dai 4,4 milioni del 1990-92 ai 5,3 milioni del 2012-14.

La fame è in crescita anche nell’Africa Subsahariana, dove le persone che vivono in questa condizione sono passate da 176 milioni dei primi anni ’90 ai 214 milioni (dal 17,3 per cento al 26,6 per cento). Oppure in Nord Africa, dove la fame colpisce 13 milioni di persone, mentre nei primi anni novanta erano 6 milioni (con un incremento di un punto percentuale). Un incremento che ha riguardato anche la parte occidentale della regione asiatica, dove le persone denutrite sono passate da 8 a 19 milioni (Redattore Sociale, 16 settembre).