L’ennesimo tentativo (fallito) di creare un dualismo tra Bergoglio e Benedetto XVI
Le bufale sul web girano sempre a 200 all’ora. Quando poi trattano argomenti quali il Papa, la Chiesa e il Vaticano la velocità è a dir poco supersonica.
Caso Ratisbona
La più recente ha come protagonista Jorge Mario Bergoglio e viene abilmente smascherata da Andrea Tornielli che sul suo blog parla di questa “guerra contro il successore di Pietro combattuta con la carta e il web" nella quale "s’inventa un’opposizione tra l’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires, e Papa Benedetto, proprio sul caso Ratisbona. La presunta “notizia”, “scoperta” dal Telegraph, è stata subito rilanciata sui social network da quanti si sentono investiti della missione di cantargliele al Papa qualunque cosa dica, faccia o non faccia."
L’intervista incriminata
Sempre nell’articolo troviamo un’accurata ricostruzione dei fatti in cui "padre Guillermo Marcó, giornalista, incaricato dei rapporti con la stampa dell’arcidiocesi di Buenos Aires, nel 2006, dopo il discorso di Benedetto XVI a Ratisbona, si fece intervistare dal “Newsweek”, criticando Ratzinger: disse di non sentirsi rappresentato da quelle parole sull’islam."
Marcó, in una seconda intervista, aveva cercato di chiarire la sua posizione, affermando che le sue parole non erano in qualità di "incaricato dei media della diocesi, ma come presidente dell’Istituto per il dialogo interreligioso. Leggendola appare del tutto evidente che il sacerdote parlava a titolopersonale (“quelle parole non MI rappresentano”), senza alcun mandato della diocesi né tantomeno dell’allora arcivescovo di Buenos Aires."
La verità non raccontata
La risposta di Bergoglio non si fece attendere e "visto il comprensibile imbarazzo che quell’intervista – e anche altre dichiarazioni – avevano provocato, padre Marcó, venne rimosso dal suo incarico di responsabile dei rapporti con la stampa, per volere del cardinale Bergoglio, e destinato altrove. Una circostanza che quanti hanno scovato e rilanciato la presunta notizia si guardano dal raccontare, perché rovinerebbe questa nuova pretestuosaaccusa."
Attribuire quindi a Bergoglio le parole di Marcó, per tentare di alimentare il dualismo tra Papa Francesco e Benedetto XVI, è un’autentica bufala frutto di una pura operazione propagandistica.