“La preghiera può aiutare a mantenere il senso del tuo limite umano” le parole di Cesare Prandelli C.T. della Nazionale italiana di calcio
In un’intervista rilasciata a “Credere” l’8 giugno Cesare Prandelli dice che un allenatore, alla vigilia del suo primo Mondiale “Prega di poter essere all’altezza. Di non andar fuori di senno, di non perdere la testa, di non prendersi troppo sul serio. Si prega proprio perché la preghiera può aiutare a mantenere il senso del tuo limite umano”.
La mia fede non ha mai vacillato
Per chi come lui ha vissuto il lutto per la morte della moglie, la fede assume una veste particolare: “Certo”, ammetteva tempo fa, “ti vien da urlare ‘Perché?’, ma la fede non ha mai vacillato davvero: alla fine credere, come famiglia, ci ha aiutato a vivere anche il dramma con serenità. Non saprei dirlo con un’altra parola anche se il concetto è delicato: si tratta di accettare che, per quanto dura sia, la vita è anche questo”.
Cesare Prandelli non ha mai nascosto anche il suo legame con i Santuari Mariani. In molti ricordano il pellegrinaggio al Santuario della Divina Misericordia di Lagewniki organizzato durante gli europei in Polonia e Ucraina del 2012.
Il C.T. chierichetto
Inoltre l’allenatore degli azzurri è apparso in una serie di pellicole cult girate nel paese in cui è nato, Orzinuovi, nelle vesti di un chierichetto. “Non potevo tirarmi indietro. Da bambino ero stato già chierichetto, quindi il ruolo mi calzava a pennello!”
Girato nel 2011 a Orzinuovi, nella bassa bresciana dal regista Ettore Bonetti, El pret nöf, "Il prete nuovo" è stato il piccolo, grande successo di una comunità: un anno e mezzo di riprese, centinaia di comparse, una sceneggiatura scritta da Bonetti con don Gianluca Rossi e i soldi raccolti dalla vendita del dvd interamente devoluti alla Croce Verde.
Molto legato alla sua comunità, Prandelli ha anche concesso un’intervista alla televisione del paese proprio alla vigilia della partenza per il Brasile. A riportare la notizia è Vita.it il 12 giugno.