Nel mondo sono molti i monumenti in memoria del pontefice polacco, l’ultimo è proprio quello voluto dal Patriarca Sako I
Sako I, Patriarca dei Caldei, avrebbe dovuto essere a Roma il 27 aprile per la cerimonia di Canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II ma le misure di sicurezza imposte alla vigilia delle elezioni irachene hanno impedito la sua partecipazione. Così, “abbiamo pensato ad una celebrazione locale in onore dei due nuovi Santi” ha dichiarato Sako I, come riportato da Newscattoliche.it del 28 aprile. Il Patriarca ha presieduto una Messa nella chiesa Caldea della Vergine Maria Regina del Rosario (Baghdad) durante la quale è stata mostrata una statua di Giovanni Paolo II.
Statue e monumenti in Italia e nel Mondo
Sono molte le statue di Giovanni Paolo II, in Italia e nel mondo. Da Matera (Basilicata) a Scanno e L’Aquila (Abruzzo) passando per Assisi (Umbria), Fiorano (Emilia), Chiavari (Liguria) e Arese (Lombardia). Roma ne ospita due, una nel piazzale d’ingresso del Policlinico Agostino Gemelli e una di fronte alla stazione Termini, al centro di numerose polemiche. Oggetto di vandalismo è stata invece la statua di Riccione (Emilia), mozzata nel gennaio del 2012. All’estero troviamo statue in Portogallo (Fatima), Uruguay (Montevideo), Spagna (Tenerife, San Cristobal), Tersatto (Fiume, Croazia).
I record della Polonia
Non potevamo mancare statue del nuovo santo in Polonia. A Czestochowa è stata inaugurata nel 2013 la statua più grande del mondo, alta quasi 14 metri, mentre a Cracovia ci sono più di settanta statue raffiguranti Giovanni Paolo II. Un vero esperto nel campo della creazione di statue è Czeslaw Dzwigaj, autore di oltre cinquanta statue ispirate al pontefice polacco.