Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 28 Marzo |
Aleteia logo
Stile di vita
separateurCreated with Sketch.

Papa Francesco dà il suo “tocco” alla cucina del Vaticano

Cocinera Favela orgánica – it

NESsT ORG / Flickr / CC

Maria Paola Daud - Aleteia - pubblicato il 22/04/14

La cuoca delle favelas Regina Tchelly impartisce corsi di cucina biologica senza sprechi agli chef della Santa Sede

Papa Francesco, che si è scagliato in varie occasioni contro lo spreco di cibo, sta lasciando un segno del proprio stile anche nella cucina del Vaticano. La cuoca Regina Tchelly, ex casalinga e grande esperta dell’arte del riciclaggio, insegnerà agli chef della Santa Sede a preparare piatti anti-spreco realizzati con bucce di frutta, foglie, radici, semi e altri ingredienti che in genere finiscono nella spazzatura e con i quali tuttavia si possono preparare gustose ricette.

Il pontefice ha incontrato Regina per la prima volta per caso visitando le favelas nel suo viaggio apostolico in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù.

Lì ha conosciuto il progetto Favela Orgánica, affidato a questa giovane donna di 32 anni. L’obiettivo è mostrare come ottenere un cibo nutriente e succulento in un contesto di povertà.

Tra gli ingredienti più usati ci sono le bucce di anguria, banana, frutto della passione e zucca oltre al gambo degli broccoli.

Il suo impegno per la sostenibilità ha conquistato persone famose come Harrison Ford e il principe William d’Inghilterra.

Dopo essersi visto rifiutato un finanziamento con fondi pubblici e senza darsi per vinta, Regina ha realizzato da sola un orto organico nella favela Morro de Babilonia.

Allo stesso tempo, ha iniziato a organizzare incontri in cui presentava le sue ricette a “spreco zero”, che in seguito, grazie al sostegno di Slow Food Brasile (associazione che promuove il cibo sano e tradizionale), sono diventati autentici corsi di cucina.

“Questi piatti sono buoni per la salute, permettono di risparmiare e di non dissipare le risorse del pianeta”, ha affermato Regina Tchelly, spiegando che “lavorando sulla pianificazione degli acquisti e del consumo, il progetto Favela Orgánica promuove una riflessione sullo scandalo dello spreco alimentare”.

Lo stile culinario di Regina è unico, fatto di poco cibo e tanta creatività. E il talento di questa donna è proprio quello di saper creare piatti ottimi con scarsissime risorse.

Regina per ora mantiene il segreto su quale sarà il menù in Vaticano, ma ci sono molte idee per questo 2014, proclamato Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare.

La questione delle risorse alimentari disponibili per il sostentamento delle popolazioni più povere della Terra è ben presente nel cuore di papa Francesco, che il 6 giugno 2013 ha affermato che “il cibo che si butta via è come se venisse rubato dalla mensa di chi è povero, di chi ha fame”.

Accompagnando le lezioni di Regina, il papa ristrutturerà una parte dei Giardini Vaticani, che trasformerà in orti organici.

Alcuni consigli e ricette di Regina Tchelly

Ciò che si impara nelle sue lezioni è il rispetto per il cibo e l’ambiente, ha spiegato Regina. Bastano piccoli trucchi perché la nostra alimentazione quotidiana sia più virtuosa:

Mangiare meno carne ma di migliore qualità, scegliendo tagli meno conosciuti e meglio ancora se provengono da un produttore locale.

Comprare frutta e verdura di stagione, possibilmente di agricoltori locali, appoggiandosi sempre a gruppi di acquisto cooperativi o mercati regionali.

Ricette:

Pasta di cavoli e noci

Lavare e cuocere 200 grammi di foglie di cavolo. Togliere il guscio a 7 noci e tritarle insieme alle foglie di cavolo. Aggiungere 2 cucchiai di olio d’oliva. Far bollire 320 grammi di pasta, scolarla e condirla con il preparato di cavoli e noci.

Crostini di pane

Lavare il fusto verde di 400 grammi di carota e di 400 grammi di finocchi. Tritare con 2 cucchiai di olio d’oliva fino ad ottenere una crema. Aggiungere pepe e sale. Tagliare 4 fette di pane duro e tostarle nel forno caldo. Spalmare la crema sui crostini.

Salsa di mele

Lavare 500 grammi di bucce di mele biologiche e metterle in una casseruola con la scorza grattata di mezzo limone, 150 millilitri di brodo vegetale, 2 foglie di salvia, 2 scalogni tritati, 2 cucchiai di olio d’oliva, 2 bacche di ginepro, un chiodo di garofano e un pizzico di cannella. Cuocere e frullare.

Fonte: “Il Mio Papa”, Anno I num. 6, Mondadori

[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]

Tags:
cucinafavelaspapa francesco
Top 10
See More