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Un libro ripercorre la storia dei Concili ecumenici

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Roberta Sciamplicotti - Aleteia - pubblicato il 02/04/14
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Di Onorato Bucci e Pierantonio Piatti, verrà presentato a Roma il 9 aprileIl 9 aprile prossimo verrà presentato presso l'Istituto Patristico Augustinianum di Roma il volume di Onorato Bucci e Pierantonio Piatti (edd.) “Storia dei Concili ecumenici. Attori, canoni, eredità” (Città Nuova).

A cinquant’anni dal Concilio Vaticano II, il testo offre un punto di vista privilegiato e originale per approfondire le grandi tematiche che hanno costituito e costituiscono la linfa vitale della Chiesa.

Tra gli inesauribili spunti di indagine e di riflessione offerti dalla bimillenaria storia della Chiesa, le assise conciliari ecumeniche sono tra le espressioni più alte di una Chiesa che si offre non soltanto come fenomeno istituzionale ma anche come processo vitale.

In questo contesto, il testo, dedicato a illustrare la grande storia dei 21 Concili ecumenici e generali – che, insieme alla Tradizione e dopo la Bibbia, costituiscono la fonte più importante di dottrina nella Chiesa –, vuole offrire un valido strumento di consultazione e di un primo approccio all’argomento, soffermandosi in modo particolare sull’attività magisteriale esercitata da ciascun Concilio, sul ruolo svolto dai teologi e dalle loro Scuole, sulla plurisecolare elaborazione giuridico – canonista e sui riflessi sulla vita consacrata e sulla pietas popolare.

Realizzati da eminenti studiosi di diversi ambiti disciplinari, i contributi sono organizzati, per ciascun Concilio ecumenico, in tre parti: Attori e problemi; Canoni; Eredità.

Nella prefazione al testo, monsignor Enrico dal Covolo, rettore della Pontificia Università Lateranense, ricorda che “sono a tutti noi ben note le difficoltà, sia dottrinali che metodologiche, proprie dello studio della Storia dei concili”. Le “innumerevoli domande – teologiche, ecclesiologiche, storiche”, sono come le facce di un prisma che riflette una pluralità di fonti di luce: “l’attività magisteriale esercitata dai concili, il ruolo assolto dai teologi e dalle loro scuole, la plurisecolare elaborazione giuridico-canonistica, e infine i riflessi sulla vita consacrata e sulla pietas popolare”.

Il concilio “si presenta allora, per certi versi, come privilegiato 'luogo ermeneutico' della Chiesa, quale osmotica sintesi istituzionale tra la sua 'visibilità' e la sua 'spiritualità', alle origini della sua misteriosa e perenne vitalità”. Il volume di Bucci e Piatti si propone di introdurre, “con un taglio di alta divulgazione”, il più vasto pubblico di lettori a “questa complessa storia di longue durée”, presentando i principali fautori dei dibattiti e della promulgazione delle normative di ogni singolo concilio ecumenico, le tematiche teologiche e disciplinari più importanti e le dinamiche ecclesiali che ad esse condussero e che da esse vennero informate.

La presentazione del testo sarà presieduta dal cardinale Francesco Coccopalmerio, Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi. L'appuntamento è presso l'Aula Minor dell'Istituto Patristico ‘Augustinianum’ (Via Paolo VI, 25, Roma) per le 17.30 di mercoledì 9 aprile.