Si può venerare nella cattedrale di Notre Dame il venerdìIn occasione degli 800 anni dalla nascita e dal Battesimo di San Luigi, l'antica reliquia che molti cristiani venerano come la Corona di spine di Gesù Cristo è uscita la settimana scorsa dalla cattedrale di Notre Dame di Parigi (Francia) per essere venerata a Poissy, insieme a migliaia di fedeli e al vescovo di Versailles.
La Santa Corona in genere non esce dalla cattedrale parigina (lo ha fatto per il 700° anniversario del suo arrivo in Francia e nel 1997, quando si è celebrata la Giornata Mondiale della Gioventù a Parigi), ma viene presentata al pubblico a Notre Dame i venerdì di questa Quaresima e i primi venerdì del mese alle 15.00, e il prossimo Venerdì Santo dalle 10.00 alle 17.00, in occasione dell'anno giubilare per gli 850 anni del tempio francese.
La cosiddetta Santa Corona è costituita da un cerchio di giunchi, uniti da fili d'oro, di un diametro di 21 centimetri, sul quale si troverebbero le spine (che nel corso dei secoli si sono disperse per le donazioni degli imperatori di Bisanzio e dei re di Francia). Dal 1896, la corona è conservata in un tubo di cristallo e oro coperto da una ricca ornamentazione.
A Notre Dame sono conservate e presentate alla venerazione dei fedeli anche altre reliquie importanti della Passione di Cristo: un pezzo della croce e un chiodo della Passione.
Secondo quanto spiega la pagina web della cattedrale parigina, la venerazione di questi strumenti della Passione di Cristo viene menzionata dal IV secolo nei racconti dei pellegrini che si recavano a Gerusalemme. In concreto, si parla della Vera Croce scoperta da Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, poco dopo il Concilio di Nicea dell'anno 325.
Tra il VII e il X secolo, le reliquie sono state portate progressivamente a Costantinopoli, nella cappella degli imperatori bizantini, per preservarle dai saccheggi simili a quello subito dal Santo Sepolcro durante le invasioni persiane.
Nel 1238, l'imperatore latino di Bisanzio Baldovino II di Courtenay, che versava in grandi difficoltà economiche, offrì la Corona di spine al re di Francia Luigi XI, e il futuro San Luigi accettò di acquistarla.
Nel 1241 le reliquie furono portate solennemente dalla Siria e da Costantinopoli in Francia. Il re francese accorse a ricevere queste reliquie sacre ed egli stesso entrò a Parigi con esse, scalzo, depositandole in modo provvisorio nella cappella di San Nicola del suo palazzo, mentre si costruiva una cappella degna delle reliquie.
Quest'ultima è la Sainte-Chapelle, chiamata anche Cappella Reale, un tempio gotico situato nell'Île de la Cité, al centro di Parigi, e considerato una delle opere più importanti dello stile gotico. Oggi la reliquia è custodita lì, e le pareti sono state sostituite da finestre che filtrano la luce attraverso vetrate policrome.
[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]