Quanto alle crisi sociali che si presentano sempre più, molte persone le sintetizzano come un problema la cui radice è l'assenza di dialogo, problemi di comunicazione. Ed è da notare che, visto che la famiglia è la “cellula della società”, non è possibile che esistano queste crisi se prima non si verificano in ambito familiare. La mancanza di comunicazione ha origine in casa, non altrove. Ma da cosa dipende? La risposta è evidente per tutti quando si tratta di esseri umani, ovvero esseri pensanti e con la capacità di esprimersi attraverso il linguaggio.
La conversazione, parlare gli uni con gli altri, esprimere le idee mediante parole, è un modo primordiale di comunicare, ed è quello che forse è stato messo più da parte. L'uso eccessivo dei dispositivi elettronici non è altro che una scusa per questo problema. Non sono altro che un'evasione di fronte alla necessità naturale di relazionarsi con gli altri, soprattutto di dover conversare. Di conseguenza, le persone si chiudono in se stesse, diventano egoiste, ostili a qualsiasi tipo di avversità o contrarietà, perdono la pazienza facilmente, perdonano difficilmente e dimenticano di far parte di una famiglia. Non è difficile che a livello familiare questa situazione faccia sì che appaiano malintesi, disunione…
È sorprendente tutto quello che può accadere quando si smette di fare una cosa tanto semplice come conversare. Cosa ha a che vedere tutto questo con il fatto di mangiare? Se non ci siamo posti prima questa domanda, è ora di farlo.