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Che cosa sono le preghiere di liberazione e di guarigione?

Preghiere di liberazione e guarigione

© Philippe LISSAC / GODONG

Credere - pubblicato il 11/11/13

Si tratte di preghiere private che possono essere recitate per le persone colpite da malefici anche da laici, adulti o bambini, dotati di fede

di Stefano Stimamiglio

Don Gabriele, nelle scorse puntate abbiamo affrontato il tema dell’esorcismo. Spesso si parla però anche di preghiere di liberazione. Di che cosa si tratta esattamente?

Si parla in effetti di “preghiere di liberazione e di guarigione”. In prima battuta si può dire che queste e l’esorcismo sono simili. Ma con una differenza: mentre l’esorcismo è la preghiera ufficiale e pubblica della Chiesa per liberare dai demòni e coinvolge direttamente la sua autorità, in quanto è conferita attraverso il mandato del vescovo, la preghiera di liberazione e guarigione, al contrario, è una preghiera privata effettuata sulla persona colpita da mali malefici che non coinvolge l’autorità stessa della Chiesa ma solo il sacerdozio ministeriale del prete, che esegue la preghiera o, nel caso di un laico, il suo sacerdozio battesimale.

Quindi anche un laico può fare la preghiera di liberazione?

Certo. Gesù nel Vangelo di Marco, prima di ascendere la cielo, dice: “Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni…” (16,17). Gesù ha dato questo potere prima ai dodici apostoli e poi ai settantadue discepoli. Questo fatto significa che egli ha inteso estenderlo a chiunque creda in lui. Questo è l’unico presupposto per operare le preghiere di liberazione e guarigione. Che sia poi un uomo, una donna o, a limite, un bambino poco importa. Quello che importa è che abbia fede.

Immagino che non tutti saranno d’accordo…

Il potere di cacciare i demòni viene direttamente da Gesù. Nessuno lo può togliere o negare.

Quali sono le preghiere di liberazione?

Innanzitutto il Padre Nostro, dove diciamo: “Liberaci dal Maligno”, traduzione che preferisco a quella tradizionale di “liberaci dal male”. La differenza è importante: la seconda, che è quella che usiamo comunemente, è impersonale, al contrario della prima. Il demonio ha una natura personale, individuale. Non è un’energia cosmica. Come abbiamo già detto, si tratta di un angelo decaduto, a cui preme farci peccare per allontanarci dalla grazia. Altre preghiere possono essere dette usando espressioni del tipo: “Proteggimi dalla tentazione” o “Nel nome di Gesù, ti comando, Satana: Vattene!”.

Lei si accorge se la sua preghiera è efficace?

No. E’ solo Dio che agisce attraverso la preghiera. L’esorcista o chi effettua la preghiera di liberazione di soluto non si rende conto subito se la persona è stata liberata o ne ha tratto comunque beneficio.

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