Manuale, o meglio Antimanuale, per il sacerdoziodi Juan Ávila Estrada
Fallire come sacerdote è molto facile. Basta seguire questi quindici semplici passi e la débâcle sarà assicurata, a meno che il Signore non intervenga con la sua grazia.
Manuale per fallire come sacerdote:
1. Aver scelto di essere ordinati senza aver avuto esperienza di Gesù (la più importante di tutte).
2. Credere che il ministero sia una carriera e non una vocazione.
3. Pensare che qui si fa carriera come nell’esercito.
4. Abbandonare a poco a poco la preghiera, iniziando dalla Liturgia delle Ore, adducendo un eccessivo lavoro pastorale.
5. Isolarsi dagli altri fratelli sacerdoti.
6. Celebrare solo quando c’è una retribuzione e un’intenzione. Ciò vuol dire credere che la comunità non merita di santificarsi con l’Eucaristia.
7. Celebrare l’Eucaristia come un mero rito che manca di senso in cui ciò che conta è arrivare fino alla fine.
8. Perdere il senso nel predicare la Parola di Dio.
9. Nell’omelia parlare di tutto tranne che della Parola.
10. Avere nostalgia di amori passati.
11. Aver pensato che nella Chiesa tutto è buono e nel cuore dei suoi membri non c’è cattiveria.
12. Vedere il vescovo come un padrone e non come un servitore.
13. Non confessarsi costantemente.
14. Non avere una guida spirituale.
15. Credere che la parrocchia sia la propria impresa e non la propria comunità.
L’ideale è NON seguire queste ricette! Ma…