Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 28 Marzo |
Aleteia logo
Stile di vita
separateurCreated with Sketch.

GMG: una opportunità per l’America Latina di combattere il narcosatanismo

cbckfwxtkmmzzblykqbfliytshptqgw0-_mczss0pvpvkpykzv60ir12vtexyfzmafcdiigw1_ibumwn6hwaivaku-vk.jpg

Jaime Septién - pubblicato il 22/07/13

Molti giovani cadono nella rete dei gruppi satanici legati ai cartelli dalla droga

Nel documento di Aparecida, i vescovi latinoamericani hanno segnalato che "il problema delle droghe è come una macchia d’olio che invade tutto. Non riconosce frontiere né geografiche né umane".
 "La Chiesa  – così dichiarano i vescovi nel testo finale della V Assemblea Generale del Consiglio Episcopale Latinoamericano, guidati dall’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio – non può rimanere indifferente davanti a questo flagello che sta distruggendo l’umanità, specialmente le nuove generazioni".


Sono queste nuove generazioni quelle che presto saranno insieme al papa Francesco nella Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro. Ed è davanti ad esse che si presenta un panorama desolante. Con un nuovo ostacolo: il narcosatanismo.

Carne da cannone delle bande criminali

Dal 1988 in Paesi come il Messico, le associazioni criminali, specialmente quelle che trafficano droghe, si sono specializzate in rituali satanici di alleanza col demonio per ottenere un sorta di "patto" e potersi così giocare la vita giorno per giorno senza essere presi. In risposta alla scelta fatta dai narcotrafficanti che ricorrono al satanismo, gruppi speciali della polizia chiamati a contrastare questa piaga sociale vengono iniziati, a loro volta, a questi rituali oscuri, e per questa ragione, la lotta al flagello della droga denunciato nel documento di Aparecida, si fa ancora più complessa.


Questo comportamento delle bande di narcotrafficanti non ha favorito, in nessun paese dell’America Latina, la nascita di un corpo di polizia specializzato che prevenga e persegua questi delitti associati a Satana. Ed è così che migliaia di giovani, per lo più carne da cannone delle bande di delinquenti, vivono oggi invischiati nel regno del male e della droga.

Su Facebook esistono già circa 100 fan page dedicate esclusivamente alla diffusione del satanismo con un totale che attualmente supera i 45 mille seguaci. Si tratta – come puntualizza il documento di Aparecida – di un problema mondiale, ma che in America Latina e nei Caraibi, è anche un problema di “sovranità”. Nel Continente i Paesi che soffrono maggiormente il narcosatanismo sono: Messico, Honduras, El Salvador, Guatemala, Venezuela e Colombia. Solamente in Messico, il principale punto di transito di droga verso gli Stati Uniti, dove i cartelli reclutano migliaia di giovani, si praticano una media di cinque esorcismi giornalieri. Ancor più preoccupante se a ciò si aggiunge l’annesso culto della "Santa Muerte" che ha fatto più di un milione di adepti nel solo Messico.

Lotta frontale della Chiesa

Il documento di Aparecida indicava chiaramente – e sicuramente papa Francesco non mancherà di rivolgere, nel Continente che lo ha visto nascere, parole di condanna contro il proliferare di questa situazione – che in America Latina e nei Caraibi “la Chiesa deve promuovere una lotta frontale contro il consumo e il traffico di droga, insistendo nel valore dell’azione preventiva e rieducativa”.

Una di quelle azioni che propone il testo di Aparecida è, ovviamente, "assicurare la partecipazione dei giovani ai pellegrinaggi, nelle Giornate nazionali e mondiali della Gioventù, con la dovuta preparazione spirituale e missionaria e con l’accompagnamento dei loro pastori".

Tags:
diavologmggmg di rio de janeiro
Top 10
See More