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Bambino mio, sta iniziando l’estate e tu in Paradiso non soffrirai il caldo…

mujer bañando sus pies en un río

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Piovono Miracoli 2.0 - pubblicato il 03/06/20

Una struggente lettera d'amore materno per il piccolo Filippo, che avrebbe compiuto 14 anni il 2 giungo. Con la certezza che la fede in Cristo e nella Sua Resurrezione sa donare: dopo questa vita saremo di nuovo insieme, nella gioia vera.

Di Anna Mazzitelli

Bambino mio,

che per volontà di Dio resterai sempre in bambino, e questo mi commuove e mi solleva, perché uno spirito puro e delicato come il tuo farebbe fatica in questo mondo così strano e contraddittorio e difficile.

Bambino mio, che sei così presente che l’altro giorno, in macchina, ho dovuto girarmi e guardare al tuo posto vuoto per essere sicura che non fossi lì con noi anche fisicamente.

Bambino mio, che avevi sempre quell’aria da folletto, l’aria di uno che ha capito le cose importanti, che la sa lunga, e che sorride dell’affanno di chi gli sta intorno.

Bambino mio, che manchi, ma poi ci sei in un modo tuo tutto speciale, come è sempre stato, e più ci penso e più capisco che davvero non eri fatto per questa vita, ma per una vita più grande e più bella, più vita.




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Bambino mio, che mi hai messo una tale sete di paradiso che non faccio che pensare e desiderare la parte bianca della corda.

Bambino mio, che malgrado le mie debolezze e i miei errori e i miei difetti, mi aiuterai a camminare nella giusta direzione, tenendomi per mano, e non mi lascerai sbagliare troppo, così prima o poi staremo di nuovo insieme.

Bambino mio, che mi mancano i tuoi capricci, i tuoi musi, le tue frasi sagge, le tue mani sempre nelle mie, le corse che facevi la mattina appena sveglio, dalla camera al bagno, fingendo di essere Flash, e soprattutto lo sguardo e il sorriso che avevi in quei momenti.

Bambino mio, che sta iniziando l’estate, e tu in Paradiso non soffrirai il caldo, e ti vedo, con la maglietta corta e la bandana bagnata in testa, che ti passi il dorso della mano sulla fronte, e sbuffi, ma è solo per provocarmi, perché, ammettilo, aveva ragione la tua mamma, in Paradiso si sta veramente bene.

Tanti auguri, bambino mio.

Mamma

QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO DAL BLOG PIOVONO MIRACOLI

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