Giampaolo Baschetti racconta la terribile prigionia nei campi nazisti. Ma nonostante ciò riuscì a fondare una sezione dell'Azione Cattolica
Una storia di «ordinaria felicità», la si potrebbe definire, che ha raggiunto traguardi straordinari. Cento anni lei, 100 lui (che compiranno a pochi mesi di distanza, a luglio e in ottobre) e 67 anni di matrimonio da festeggiare quest’anno, ancora insieme. Con una forza e uno spirito che nascono, anche, da una fede provata anche da due anni passati nei campi di prigionia per i militari italiani nella Germania e nella Polonia naziste.
A raccontare questa storia è Avvenire (27 gennaio). I protagonisti sono Giampaolo Baschetti e sua moglie Marcella vivono a Faenza, provincia di Ravenna e, a stare ad ascoltarli, in realtà viene il sospetto che ogni giorno per loro sia una vera festa.