E' una mulattiera a gradino, percorsa da 1500 anni dai pellegrini che si recano a Monte Sant'Angelo
Lungo i versanti di Monte Sant’Angelo che degradano verso il mare Adriatico si snoda una delle più antiche mulattiere esistenti, percorsa incessantemente dai Pellegrini Micaelici che sin dalla fine del V secolo visitano la Grotta dell’Arcangelo Michele.
La “Valle Scannamugliera”
La “Valle Scannamugliéra” costituisce una deformazione popolare del toponimo “Scanderh Molelrh” che, secondo il noto letterato Frà Marcello Cavagliere, interpretando la Lingua Gotica vuol dire “forte e grande salire”. In lunghi tratti della mulattiera sono presenti scalini, scavati nella roccia dai contadini, dai pastori e dai devoti per rendere più agevole la salita.