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3 modi per coltivare il silenzio in questa Quaresima

silenzio

Philip Kosloski - pubblicato il 09/02/16

La Quaresima è un ottimo momento per fermare, o almeno rallentare, il fiume di parole e immagini che ci circonda

Nel bel mezzo della vostra giornata impegnata, potreste sedervi in silenzio per 10 minuti? Riuscireste a sedervi, a non controllare mai il telefono o l’orologio e ad ascoltare semplicemente Dio? Sarò onesto: è difficile, e il desiderio di controllare la mia e-mail è probabilmente la voce più forte che sento. Se la tecnologia e il mondo frenetico in cui viviamo ci hanno offerto molte benedizioni, trovo che ci abbiano anche impedito di sperimentare il silenzio in cui Dio ama parlare.

Qualche anno fa, papa Benedetto XVI notava questa triste tendenza e commentava che “a volte si ha l’impressione che ci sia paura a staccarsi, anche per un istante, dal fiume di parole e di immagini che segnano e riempiono le giornate”.

Il problema è che questo fiume può ostacolare la nostra capacità di ascoltare Dio. “È necessario il silenzio interiore ed esteriore perché tale parola [la Parola di Dio] possa essere udita”.

L’idea di coltivare il silenzio nella nostra vita per ascoltare Dio non è nuova. “La grande tradizione patristica ci insegna che i misteri di Cristo sono legati al silenzio e solo in esso la Parola può trovare dimora in noi, come è accaduto in Maria, inseparabilmente donna della Parola e del silenzio”.

E allora come possiamo fare spazio al silenzio nelle nostre vite impegnate per ascoltare la Parola di Dio?

Ecco tre idee quaresimali per aiutarvi a spegnere il rumore esterno e a sedere in silenzio ad ascoltare la voce di Dio:

1. Guardare “Il Grande Silenzio”. Questo documentario artistico ci immerge nel monastero certosino della Grande Chartreuse, situato sulle Alpi francesi. I realizzatori della pellicola hanno ottenuto il permesso di seguire i monaci che vi vivono e di immortalare la loro vita. L’aspetto straordinario del film e dei monaci è che vivono in totale silenzio, il che rende il documentario stupefacente nella sua bellezza e sconvolgente nel suo silenzio. Dura quasi tre ore, e al di là dei momenti in cui si canta l’officio divino porta il silenzio a un nuovo livello. I realizzatori a volte trascorrono vari minuti filmando un monaco che prega in silenzio nella sua cella.

Il mio suggerimento è iniziare la Quaresima guardando questo film, che permette di sperimentare un mondo senza rumore. Si vedrà come i monaci possono vivere in una cultura di silenzio in cui sono costantemente aperti ai movimenti nascosti di Dio. Ci sfida anche a valutare la nostra vita e a capire quanto è dominata dal rumore.

2. Inserite il silenzio nel vostro programma e nella vostra preghiera di ogni giorno. In base alla mia esperienza, so che se non si programma qualcosa non si verificherà. È per questo che cerco di programmare deliberatamente dei momenti nella giornata in cui spegnere il telefono o il computer e pregare (o semplicemente stare) in silenzio.

Da un punto di vista umano, non è sano essere circondati tutto il tempo dal rumore artificiale. Dovremmo pensarci due volte prima di accendere la radio in macchina o la televisione. Nessuna di queste cose è negativa, ma il suo rumore dovrebbe essere il sottofondo di tutta la giornata?

Pratico una disciplina simile nel mio momento di preghiera. Se è importante leggere i Vangeli o un testo spirituale, dobbiamo sempre equilibrare questa lettura con un’adeguata quantità di preghiera silenziosa. Dobbiamo riflettere sulla parola di Dio e ascoltare cosa Egli ci vuol dire.

3. Trovate una stanza/chiesa/cappella silenziosa per la preghiera quotidiana. Può sembrare ovvio, ma non dovrebbe passare inosservato. È difficile ascoltare la voce di Dio quando siamo circondati da distrazioni.

Trovate la cappella per l’adorazione più vicina, una chiesa aperta e vuota o magari un parco. Ovunque vi troviate, cercate di scovare un luogo in cui le distrazioni esterne siano ridotte al minimo. Trovarsi in un luogo silenzioso può aiutarci a calmare la nostra mente e il nostro cuore per permetterci semplicemente di ascoltare.

Sfidatevi in questa Quaresima a inserire il silenzio nella vostra vita. I risultati vi stupiranno

Philip Kosloski è uno scrittore e blogger. Il suo blog si può consultare all’indirizzo philipkosloski.com.

[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]

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